Aumenta le vendite del tuo e-commerce con l’email marketing
el 17 de Febbraio de 2015
el 17/02/2015
Un buon sito e-commerce può aiutare ad aumentare le vendite con il corretto uso delle mail come canale promozionale e di vendite.
Infatti, secondo uno studio della email Direct Marketing Association è proprio il canale digitale ad avere una maggiore percentuale di ROI rispetto agli altri canali. Quindi, il 30% delle aziende tramite l’ e-commerce identifica l’e-mail come la principale fonte di fatturato.
Possiamo identificare tre grandi obiettivi che possono essere raggiunti con campagne di email marketing adeguatamente associate al sito e-commerce:
1. Generare traffico
2. Convertire alla vendita.
3. Fidelizzare la clientela
INDICE DEI CONTENUTI
Email marketing per catturare il lead che ti interessa
L’e-mail promozionale ha come obiettivo quello di generare traffico nel negozio online. La chiave del successo è avere un elenco di contatti aggiornato e segmentato che permetta la cattura dei lead in maniera veloce ed efficace; è importante, quindi, che la cattura iniziale sia fatta utilizzando, se è possibile, la conferma dell’utente mediante il procedimento del doble opt-in
Solo in questo modo sarete sicuri che il lead catturato passi attraverso le varie fasi dell’ imbuto di conversione per poi diventare un cliente fedele.
Come fare per far sì che l’email possa avviare tutto il processo di conversione del lead ? Qui entra in gioco la creatività, il fattore dominante grazie al quale si possono creare liste di contatti interessanti.
Bisogna essere creativi in tutti i punti di contatto con i potenziali clienti : dai form di iscrizione di una newsletter o un di blog, ai concorsi sui social network, dalle call to action ai contenuti a valore esclusivo da far scaricare (pdf ebooks, infografica, manuali, …) in cambio del loro indirizzo di posta elettronica.
L’ email per potenziare le tappe del processo di conversione
Una volta catturato l’utente comincia una delle parti più attrattive dell’uso dell’ email-marketing nell’ e-commerce: consiste nel decidere quali messaggi cercano di mantenere il contatto con i leads, generalmente in maniera automatizzata, incentivando la loro conversione in clienti, con contenuti rilevanti e allo stesso tempo adeguati.
A questo punto è interessante preparare una serie di email che vengono lanciate automaticamente ma personalizzate per ciascun segmento di utenti, a seconda del loro comportamento. Ad esempio, è interessante inviare una e-mail con più informazioni a quegli utenti che aprono tutti i messaggi. Al contrario, se i tassi di apertura di ciascun utente non sono buoni bisognerà inviare un altro messaggio che superi questo ostacolo.
Le solite catene di e-mail per la cattura di lead sono:
• E-mail di benvenuto. E’ opportuno indicare il motivo per cui l’utente si è sottoscritto e che cosa riceverà in cambio.
• Messaggi di posta elettronica che offrono contenuti di interesse. Si dovrebbero inviare mostrando la proposta di valore.
• E-mail con un offerta personalizzata per incentivare l’ acquisto.
E-mails per recuperare le caselle abbandonate
A questo punto vi è un tipo di campagna di email marketing che si dovrebbe prendere in considerazione. Si tratta di email alle quali ogni e-commerce si appoggia per recuperare quegli utenti che hanno inserito prodotti nel carrello, ma che alla fine non hanno effettuato l’acquisto. Una strategia di e-mail per recuperare queste caselle di posta potrà aumentare le vendite del 30%.
L’ ideale sarebbe implementare una strategia di email marketing che rispetti le seguenti indicazioni :
Lanciare una prima email entro 60 minuti. Secondo alcuni studi, questo messaggio aiuta ad aumentare in modo significativo il recupero delle caselle di posta. È necessario focalizzare il messaggio per fornire il giusto aiuto all’ utente affinchè completi la transazione.
Inviare una seconda email che indichi all’ utente che le sue preferenze verranno conservate per un periodo di tempo limitato. In caso necessario, realizzare una terza email però includendo in questo caso qualche offerta che stimoli la conversione.
Curare i messaggi durante il processo di vendita
Nel caso in cui l’utente abbia effettuato l’acquisto è importante prendersi cura di tutte le comunicazioni successive. Per cominciare, è necessario prima di tutto inviare una e-mail di ringraziamento in cui, oltre a congratularsi con lui per l’acquisto, sarebbe ottimale includere offerte o incentivi relazionati all’ acquisto..
Dopo questa prima e-mail è importante mantenere una sequenza di contatti come questa:
• Email con informazione sull’ ordine. Spesso non si prende in considerazione questo tipo di e-mail, anche se si tratta di messaggi che l’utente è sempre disposto a ricevere. E’ importante proseguire offrendo informazioni al cliente riguardo la situazione del suo ordine: se il pagamento risulta corretto, il tempo di uscita dal magazzino o qualsiasi altra informazione che ritieni possa aiutare a calmare l’ansia di un utente fino a quando non riceve l’ordine.
• E-mail da ricordare: Ci sono due tipi di messaggi di posta elettronica da ricordare:
• O messaggi nei quali si ricorda all’utente quando riceverà il suo ordine e le modalità di ritiro.
• O messaggi in cui si ricorda all’ utente che non ci visita da tempo che ci sono novità per lui. Tipicamente vengono incluse comunicazioni su sconti e offerte per sollecitare l’utente a riattivare il suo impegno con il nostro e-commerce.
• Email di post vendita: le catene di e-mail di fidelizzazione che devi inviare solo un giorno dopo che l’ acquisto è stato effettuato per ottenere feedback. L’ invio di queste e-mail dovrebbe prendere in considerazione un arco temporale come il seguente: dopo 3 giorni dall’acquisto, dopo una settimana, dopo un mese e dopo un trimestre. All’ interno degli stessi, oltre a lanciare sondaggi, si può suggerire all’utente di seguirvi e di consultare i social network.
Ti interessano ulteriori informazioni su come l’ email marketing può aiutarti ad aumentare le vendite del tuo e-commerce?