Email Marketing

Che cos’è il noreply nell’e-mail marketing e perché non devi utilizzarlo

Por María Luisa Duque

el 27 de Aprile de 2023

el 27/04/2023

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Artículo actualizado hace 9 mesi por NewsMDirector

No reply en email

L’e-mail noreply si riferisce all’indirizzo e-mail che non consente una risposta da parte del destinatario, il che di solito comporta diversi svantaggi. Il fatto di utilizzare gli indirizzi noreply@azienda.com può contribuire a diminuire la reputazione dell’azienda, aumentare la probabilità di finire nella cartella dello spam e ridurre le possibilità di mantenere e attrarre nuovi clienti, ad esempio.

In questo articolo vedremo perché è importante evitare di inviare e-mail noreply nelle conferme di acquisto o nelle notifiche di abbonamento, ad esempio, e quali alternative puoi invece utilizzare per promuovere una buona interazione tra il cliente e il marchio, che contribuiranno al raggiungimento di strategie di e-mail marketing di successo.

Che cos’è il noreply nell’e-mail marketing?

L’e-mail noreply (e-mail senza risposta) è un account di posta elettronica di tipo noreply@azienda.com che non consente al destinatario di rispondere. Si tratta di indirizzi anonimi e spesso vengono identificati come noreply@azienda o come nonrispondere@noreply.

Un buon esempio per capire in cosa consiste il noreply nell’e-mail marketing e perché è consigliabile evitarlo potrebbe essere il seguente: qualcuno ti contatta attraverso un mezzo personale, ti fornisce una grande quantità di informazioni, ti chiede di compiere un’azione, ma senza dirti che non è possibile generare una risposta al messaggio. Questa è esattamente la dinamica stabilita da questo tipo di comunicazione, in cui l’assenza di uno scambio tra le parti può generare diffidenze controproducenti.

Esempi di noreply nelle e-mail

Sono molte le aziende che scelgono di inviare e-mail noreply, soprattutto se parliamo di e-mail transazionali e campagne e-mail di massa, come notifiche, conferme di acquisto, ecc., rispetto alle quali scelgono l’e-mail noreply per evitare di intasare la propria casella di posta. Vediamo alcuni esempi delle e-mail noreply più comuni:

A.- Conferma dell’ordine

confirmación pedido email

È un’e-mail in cui si conferma che l’ordine è stato elaborato in modo soddisfacente. Inoltre, il testo include i dati in modo da poter tracciare il processo di spedizione.

Questa e-mail transazionale senza risposta viene solitamente inviata automaticamente una volta che il commerciante ha effettuato il pagamento. Oggi è una risorsa utilizzata dalla stragrande maggioranza delle imprese elettroniche.

B.- Inviti virtuali

Invitaciones virtuales

La falsa convinzione che le e-mail noreply generino più conversioni porta le aziende a inviare inviti, moduli e link attraverso di esse. Tuttavia, poiché l’utente non si fida del mittente del messaggio, eviterà di cliccare sui link per evitare di essere vittima di frode o furto di informazioni. Un esempio comune è l’invito a una conferenza web, ma può anche essere una via di conflitto con gli iscritti.

C.- Notifiche

notificación email

Da un’e-mail noreply è possibile inviare diverse notifiche che non richiedono un’azione speciale da parte del cliente. Ad esempio, se si è verificato un problema, se hanno tentato di accedere a un account da un IP sospetto, se è stata recuperata una password o se si sono verificati problemi di sicurezza, ad esempio.

D.- Per generare traffico web

Generar tráfico web con emails

Le newsletter sono il canale di comunicazione preferito per generare traffico verso un sito web. Tuttavia, quando vengono inviate da un’e-mail noreply, potrebbero avere l’effetto opposto. Ancora una volta, l’azienda decide di lasciare gli utenti senza opzioni, consentendo loro di cliccare solo sui link presenti nel contenuto e senza poter compiere alcuna azione aggiuntiva.

Perché non dovresti utilizzare indirizzi noreply nell’e-mail marketing?

Esistono diversi motivi per cui dovresti evitare di utilizzare e-mail noreply nelle tue comunicazioni di posta elettronica. In generale, l’utilizzo di questo tipo di e-mail noreply si traduce in una perdita di coinvolgimento con i tuoi iscritti, privandoli della possibilità di inviare le loro risposte e richieste e interrompendo la possibilità di creare un buon feedback con i tuoi clienti.

1.- Generano diffidenza verso il tuo marchio

Il primo motivo è che danneggiano l’immagine del tuo marchio e generano sfiducia nei tuoi clienti. Un indirizzo e-mail noreply ti impedisce di avere comunicazioni più personalizzate che favoriscono un vero scambio di informazioni con il tuo pubblico.

L’utilizzo di questi tipi di e-mail può essere completamente dannoso per il tuo marchio, infatti il fatto che gli utenti non possano percepirti come un emittente reale e affidabile influirà negativamente sulla tua reputazione. Per evitare ciò e favorire rapporti affidabili con i tuoi iscritti, puoi utilizzare l’opzione di impostazione personalizzata del mittente di MDirector, che impedisce il noreply e apre una maggiore possibilità di coinvolgimento.

2.- I tuoi contatti non lo apprezzeranno

Molte aziende scelgono di utilizzare un indirizzo noreply per impedire agli utenti di rispondere inutilmente a comunicazioni che, in teoria, non dovrebbero avere alcuna risposta o conferma da parte loro. Tuttavia, è arbitrario eliminare semplicemente la possibilità di rispondere all’e-mail e lasciare l’utente senza la possibilità di rispondere o porre domande che potrebbero sorgere.

Le e-mail noreply vengono spesso implementate perché incoraggiano l’utente alla conversione. Cioè, un’e-mail noreply potrebbe contenere un modulo in cui le persone si devono registrare. Tuttavia, fornire questa unica opzione potrebbe non essere etico, poiché gli utenti potrebbero sentirsi “costretti” a registrarsi per ottenere maggiori informazioni sul tuo marchio.

Nel complesso, tutto ciò diminuirà il valore della tua azienda per il cliente, che la vedrà solo come parte di un elenco e, inoltre, non troverà alcun vantaggio in cambio. Entrambe le questioni possono giocare contro il tuo marchio e la tua attività.

3.- Influenzano l’intera strategia di e-mail marketing

Se ti mancavano ancora motivi per convincerti a mettere da parte gli indirizzi noreply nelle e-mail, dovresti sapere che influenzano l’intera strategia di e-mail marketing.

Prima di tutto, diminuiranno le interazioni, che influiranno automaticamente su tutte le metriche e gli indicatori delle campagne. Senza un’interazione preventiva, ciò che fai è semplicemente inviare messaggi alla cieca senza la reale possibilità di valutarne le prestazioni. Inoltre, elimini la possibilità di costruire una relazione con i tuoi contatti, che in realtà è l’obiettivo stesso di una buona strategia di marketing.

4.- Influenzano la deriverability

La tua capacità di recapito potrebbe risentirne e questo è un vero problema per la tua reputazione come mittente. Molti utenti non noteranno che l’indirizzo è di tipo noreply, quindi invieranno una risposta e verranno immediatamente informati che l’indirizzo non può riceve e-mail.

Dopo aver ricevuto quell’e-mail noreply, molto probabilmente gli utenti finiranno per contrassegnare l’indirizzo come spam, il che ridurrà direttamente la tua capacità di recapito e influirà sul tuo punteggio nei filtri antispam, che si basano su metriche come tasso di apertura, risposta o percentuale di clic. Insomma, l’utilizzo di un indirizzo noreply non favorisce la creazione di engagement e, quindi, aumenta la possibilità di finire nello spam.

Oltre a eliminare l’uso del noreply nell’e-mail marketing, puoi anche avvalerti dei test antispam, disponibili sulla piattaforma MDirector, con i quali puoi raggiungere la casella di posta principale.

5.- Perdi nuovi clienti

Non essendoci mezzi di comunicazione efficaci, non avrai modo di ricevere informazioni, dubbi o richieste da nuovi clienti. In altre parole, tu stesso chiuderai la porta a nuove opportunità di business. Tutto questo senza menzionare che non ci sarà alcuna raccomandazione possibile, poiché la comunicazione che hai stabilito è a senso unico.

6.- Diminuiscono le conversioni

Per generare una conversione è necessario seguire un processo che vada di pari passo con la fiducia. Senza fiducia non ci sono clienti, quindi non c’è conversione, e non c’è fedeltà. Quello che succede con le e-mail noreply è che generano esattamente l’opposto, la sfiducia, motivo per cui le tue conversioni ne risentiranno.

In generale, gli utenti sono sempre consapevoli di chi sta inviando il messaggio per connettersi con loro. Se non è possibile conoscerlo, o stabilire una comunicazione con la figura o l’azienda emittente, si perde semplicemente l’opportunità di conversione. Nessuno vuole cliccare su un link poco affidabile. Infatti, con il passare del tempo, gli utenti vogliono sentirsi apprezzati, oltre a essere coinvolti nella vendita.

7.- Perdi l’opportunità di fare retargeting

Il retargeting implica un impatto su utenti specifici che hanno interagito con un marchio attraverso annunci di valore. Questa è una premessa necessaria perché, solo attraverso l’interazione, puoi sapere esattamente cosa vogliono e quindi offrire loro una risposta più adeguata. Se quindi elimini la possibilità di interazione utilizzando l’e-mail noreply, non sarai in grado di ottenere tali informazioni sugli utenti.

8.- Il no reply va contro la Legge Generale sulla Protezione dei Dati

La Legge Generale sulla Protezione dei Dati è una legislazione che regola, tra le varie cose, l’uso della posta elettronica delle persone, dal momento in cui l’e-mail viene raccolta al trattamento dato alle spedizioni. Questa legge protegge la posta elettronica come dato personale e richiede alle aziende di acquisire il consenso informato delle persone in cui sanno come verrà utilizzata la loro posta elettronica e chi è responsabile della gestione delle spedizioni.

L’utilizzo di un indirizzo noreply nell’e-mail marketing viola le buone pratiche e l’uso della posta elettronica, poiché è un obbligo dare ai nostri iscritti la possibilità di:

  • Chiedere come stiamo utilizzano i tuoi dati.
  • Rispondere chiedendo la cancellazione della nostra iscrizione

Poiché ciò non è possibile, l’uso del noreply lascia l’utente privo di tali possibilità di interazione e l’azienda rischierà di incorrere in problemi legali.

Alternative per sostituire l’e-mail noreply nell’e-mail marketing

Esistono diversi modi per evitare di inviare queste e-mail. Uno dei modi più comuni è cambiare il noreply con un’e-mail di risposta. Questo, oltre a dare fiducia ai tuoi utenti, evita i filtri antispam, che a loro volta impediscono l’arrivo di e-mail di spam ai tuoi iscritti.

Per evitare ciò, è meglio eliminare il noreply dalle tue e-mail e utilizzare nomi generici. Se scegli nomi reali per sostituire il noreply, eviterai che il 99% di questi finisca nello spam. Allo stesso tempo, offri ai tuoi clienti il ​​nome di qualcuno a cui si sentano sicuri di rispondere. In questo modo genererai la fiducia che tanto cercavi nell’interazione via e-mail, che potrai accrescere con queste azioni.

A.- Rispondi alle domande dei tuoi utenti

I tuoi clienti spesso cercano risposte alle loro domande e la loro fiducia sarà maggiore se riceveranno una risposta in tempo. Un modo molto comune che puoi utilizzare per questo caso è creare un mezzo per incanalare tutte le tue domande. Di solito è un’e-mail con nomi come domande@email.com o risposte@email.com, ricordando sempre di evitare il noreply. L’idea è di progettare un canale di supporto aggiuntivo in cui i tuoi utenti possano risolvere le loro preoccupazioni; puoi anche integrare un link “Contattaci”.

Come informazione aggiuntiva, puoi assegnare una persona all’interno del tuo team di servizio clienti. In questo modo, puoi creare un legame più stretto tra i tuoi acquirenti e la tua azienda.

B.- Filtra le risposte automatiche

Se ciò che ti preoccupa di più è avere un numero elevato di risposte che non riesci a gestire, è meglio filtrare attraverso le risposte automatiche in modo da poter dare priorità e dare una risposta adeguata a ogni esigenza. In questo caso, lo strumento MDirector può aiutarti a configurare risposte automatiche che serviranno come base per sapere esattamente cosa vuole la persona. Una risposta rapida e precisa farà sentire il tuo utente al sicuro, apprezzato e ascoltato.

C.- Integra opzioni di aiuto

Le informazioni saranno un ottimo alleato per ridurre il numero di risposte che ricevi ponendo sempre le stesse domande. Se fornisci informazioni di contatto quando invii le tue e-mail, chiarisci quali sono i canali per risolvere i dubbi e cerchi di anticipare l’utente, rendendo possibile che le risposte prive di senso diminuiscano notevolmente.

Per integrare questo puoi aggiungere alla campagna un link alla tua pagina FAQ dove le persone troveranno ulteriori informazioni. Inoltre, crea un centro assistenza che canalizzi esattamente il problema che presenti. Ad esempio, se la tua e-mail è di sicurezza per avvisare l’utente, devi aggiungere i numeri di contatto a cui possono andare se non riconoscono tale notifica.

Con la piattaforma di e-mail marketing di MDirector puoi risparmiarti un sacco di problemi personalizzando le tue e-mail. In questo modo, puoi eliminare l’indirizzo noreply dell’e-mail in modo immediato per offrire una migliore esperienza utente al tuo database e generare maggiore fiducia. Puoi anche utilizzare l’opzione multi-mittente di MDirector per configurare il tipo di invio che vuoi fare senza cadere nell’uso del noreply.

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