Che tipo di form scegliere per generare leads
I form per generare leads sono gli strumenti che servono per attirare i clienti potenziali.
Creare una landing page potente con una call to action che non lasci indifferente nessuno è il primo passo per trasformare il visitatore in un lead. Ovviamente, i form di lead generation sono la barriera che questi visitatori devono superare per trasformarsi in leads con cui lavorare.
Con le tattiche corrette, potrai creare form che non solo rispondano alle necessità della tua audience ma che ti permettano di stabilire legami, generando interesse verso i tuoi prodotti o servizi, ottenendo vendite e fidelizzando i clienti. Indipendentemente dal fatto che form di lead generation servono per raccogliere dati.
Due degli elementi che si dimenticano sono solitamente i seguenti:
- I form di lead generation devono fare appello alle emozioni perché aumenti la probabilità che siano compilati.
- Dall’altro lato è importante non mettere pressione all’utente.
INDICE DEI CONTENUTI
Tips per creare i migliori forms di lead generation
I formulari di lead generation ottimali devono avere un fucus sull’utente e offrire la possibilità di creare un legame con il brand. Per questo ci sono alcuni consigli che ti permetteranno di creare elementi utili e non intrusivi.
Analizzare i migliori esempi è uno dei modi migliori per imparare ciò che funziona e ciò che non funziona. Vediamo.
1 – Fai in modo che i tuoi form non sembrino tali
Il concetto chiave di questa immagine è che il form non si nota. Quindi di fronte all’utente la landing in cui si trova non è solo un elemento strategico di lead generation.
Inoltre, nonostante innovare possa essere pericoloso in alcune occasioni, a volte bisogna rischiare e creare elementi unici che lascino a parte il carattere puramente commerciale.
Pensaci. Quando è stata l’ultima volta che hai trovato un form che attirasse la tua attenzione e non ti facesse sentire come una marionetta all’interno del processo di vendita?
È proprio questo che non devi trasmettere.
Creando form di lead generation con elementi fuori dal comune, crei strumenti di vendita. Ciò ti permette di trasmettere un’altra sensazione all’utente. Smetti di vedere il form come un’arma di generazione contatto e vedilo come un ulteriore strumento.
2 – Riduci il carico cognitivo utilizzando elementi selezionabili
Da una prospettiva psicologica, ogni elemento che forma la grafica del tuo form richiede un’azione motoria (un click con il mouse) al posto di un’azione cognitiva (pensare o scrivere).
Le azioni motorie sono meno ‘pesanti’ per il cervello. Processarle richiede meno sforzi. Ciò significa che riducendo la carica cognitiva, l’utente è più propenso a completare il form.
Un’altra delle tecniche che si utilizzano per creare form di lead generation è la logica condizionale, una caratteristica che si utilizza per nascondere o mostrare alcune domande a determinati utenti.
Per esempio se vedi l’immagine, nel caso in cui un utente segnali che è principiante, il campo successivo non sarà lo stesso di un utente che si ritiene a livello avanzato, dato che nel secondo caso dovrà selezionare la sua piattaforma preferita.
Anche se sembra logico, uno degli errori è trattare tutti gli utenti allo stesso modo. I form di lead generation più potenti sono quelli che segmentano gli utenti.
3 – Scommetti sulle apparenze informali
Un altro dei form di lead generation che dovresti guardare è quello di Creative Design Architects.
Il form fa uso di molti elementi visuali in forma di icone. E questo lo trasforma in un elemento meno formale e più interessante.
Inoltre il form utilizza tecniche logiche per fornire esperienze personalizzate a ogni utente. Anche se ciò che si nota del cliente potenziale è che in cambio dei suoi dati il brand offre un vantaggio istantaneo.
4 – Form + Consigli personalizzati
Solitamente non si trovano form di lead generation che portino subito l’utente alla vendita. Ovviamente ci sono esempi che di mostrano che è possibile.
Il motivo per cui questo form converte è che dà valore all’utente. Ossia, dirigendo l’utente verso un prodotto personalizzato per lui, lo aiuta in una situazione concreta. Si trasforma in uno strumento.
Attirando questi clienti potenziali con un forma adeguato, potrai segmentare facilmente chi ha realizzato un acquisto e chi no. In questo modo, avrai più possibilità di fare retargeting.
5 – Cura i piccoli dettagli grafici
Tra i grafici ci sono diversi dibattiti su come denominare ogni campo del form. Ossia, devi includere un titolo nella parte superiore o all’interno?
La differenza sta sempre nei piccoli dettagli. Quindi dovresti scegliere un A/B test per vedere quale modello funziona meglio.
Nel caso dell’esempio puoi vedere come il brand non sceglie di inserire il titolo sopra i campi ma compare al loro interno. Ovviamente nel momento in cui l’utente clicca, scompare lasciando il form più pulito.
6 – Offri valore prima di chiedere
Prima di chiedere informazioni all’utente, Wealthfront sceglie di fornire un piano personalizzato di investimento basato sulle risposte ad alcune domande.
L’interessante di questo esempio è che offre all’utente un valore molto prima di chiedergli i dati. E questo tipo di azione può essere potente prima di proporre un form di lead generation.
Una volta che l’utente termina di rispondere alle domande, atterra su una landing page che richiede la mail in cambio del piano personalizzato. E arrivato a questo punto l’utente avrà investito il tempo sufficiente per procedere.
7 – Utilizza la motivazione a tuo favore
Esistono molte tecniche persuasive utili per i form di lead generation. Ma una delle più potenti è la motivazione. Per questo è importante assicurarsi che i tuoi form trasmettano i vantaggi che avrà l’utente compilandoli.
Crazyegg è un grande esempio di tutto questo. Il suo form spiega chiaramente che, al completamento l’utente riceverà una mappa di calore che indicherà come si muovono i visitatori sul suo sito.
8 – Impara a ottimizzare ogni elemento
Anche i form di lead generation più semplici possono ottenere buoni risultati. Ma devi sapere come dare valore alla CTA.
Per esempio puoi utilizzare un’immagine di una coppia felice come nell’esempio. Così aiuterai l’utente a capire a cosa serve questo form. E puoi rompere il ghiaccio con domande semplici che non richiedono ragionamenti.
L’interessante di questo esempio è che come l’utente compila il form, il resto della pagina si pulisce per evitare distrazioni.
Un altro dei fattori da notare è il seguente. Nel caso in cui il tuo form sia lungo è meglio dividerlo in diversi step e mostrare all’utente a che punto del sondaggio si trova.
9 – Come incitare l’utente a continuare a rispondere?
TheZebra ha uno dei migliori form di lead generation. Non solo lavora sulle sue landing pages in dettaglio. Anche il processo di raccolta dati è ben studiato.
Una volta che l’utente ha inserito alcune informazioni di base, The Zebra “Gamify” avanza. Quando l’utente risponde a domande aggiuntiva, un misuratore della percentuale di completamento aumenta il valore. E ciò incita l’utente a rispondere ulteriormente.
Come e dove inserire i form
Una volta visti gli esempi di diversi form di lead generation devi solo attivarti.
Esistono molte teorie su quale sia il modo migliore per inserire i form. Ma ciò che è certo è che se fai un A/B test tu stesso scoprirai cosa è meglio per te. Ovviamente, alcuni degli spazi tipici in cui puoi inserire i form sono:
- Sidebar: il form va inserito nella barra laterale.
- Barra superiore / inferiore: puoi anche inserire i tuoi form di lead generation nella parte superiore o inferiore del tuo blog.
- Alla fine del sito: un’altra opzione è inserirli alla fine di una landing page. Se un utente è arrivato fino alla fine del tuo contenuto sarà perché gli è piaciuto. Ciò significa che è più probabile che si iscriva.
- Negli articoli: puoi anche includere form nei tuoi articoli per mescolarli con la lettura dei post.
- Nel piè di pagina: nei widgets del piè di pagina del sito.
- In formato pop up: i pop up sono tipicamente dei form.
La formula magica non esiste ma puoi seguire questi esempi come ispirazione per il futuro. Inoltre la cosa migliore è fare prove misurando i risultati.
Per questo ti serve una piattaforma di email marketing come MDirector con cui potrai personalizzare i tuoi invii e generare più engagement affinché i tuoi utenti convertano. Registrati ora e comincia a generare leads!