Come inserire emoticons o simboli nei subject delle tue email?
el 20 de Giugno de 2022
el 20/06/2022
Celebra il World Emoji Day con noi e scopri come inserire emoticons e tutti i vantaggi di includerle nel tuo subject.
Prima di cominciare, dai uno sguardo alla posta in entrata. Noti qualcosa di diverso? È più colorata? Ci sono subject che attirano la tua attenzione? Ti risulta più complicato decidere quali email aprire o sai perfettamente da dove cominciare?
Tempo fa nessuno si chiedeva come inserire emoticons nei subject delle mail. E nemmeno i brand lo facevano. Ovviamente, quando arrivava una mail con un simbolo colorato nella tua posta in entrata, i tuoi occhi automaticamente la notavano. E cliccavi senza ombra di dubbio.
INDICE DEI CONTENUTI
Il valore di attirare l’attenzione degli utenti
Adesso, anche se è cosa comune, non tutti sanno come inserire emoticons nei subject delle mail. Magari pensi che non sia utile saperlo o che le emojis non siano serie e professionali per i concetti che il tuo brand vuole trasmettere.
Ma indubbiamente, a breve le poche mail che non includono ancora questi simboli verranno sommerse dalle altre. E, di conseguenza, il tasso di apertura si ridurrà. Per non parlare delle conversioni generate dall’invio di campagne di email marketing.
Ricorda che i primo passo affinché qualsiasi campagna di email marketing funzioni è attirare l’attenzione degli utenti. E quasi tutta la responsabilità ricade sul subject. Quindi devi fare il possibile per renderlo attraente.
Uno dei principali errori dei responsabili marketing è legata al fatto di voler comunicare molto. Si tende a pensare che più informazioni diamo, meglio è. Ma se non ci stanno? Le emijis, oltre a generare un impatto visivo, ti aiutano a riassumere dato che comunicano anche idee e concetti. Pensi ancora che si tratti di un elemento che non devi utilizzare?
Come inserire emoticons nei subject delle tue email
Le emojis non sono altro che l’evoluzione dei concetti espressivi che si sono resi popolari quando la comunicazione via internet era agli albori. Sono molto popolari sui social e su piattaforme come WhatsApp. Ovviamente, oggi è anche importante sapere come inserire le emoticons nei subject delle mail.
Oltre a farti emergere nella posta in entrata, il buon uso delle emojis ti permetterà di trasmettere esperienze e emozioni. Cosa molto importante, dato che il 95% delle decisioni di acquisto sono legate all’ambito emozionale. Ciò senza considerare il risparmio di spazio nei subject, un elemento che si nota per la sua brevità.
Adattamento a nuove forme di comunicare
Inoltre non devi dimenticare che siamo nell’era mobile. Il tempo che l’utente dedica ai social e a consumare contenuto visuale è sempre maggiore. Quindi, ha già familiarità con alcuni formati. Formano parte della sua quotidianità.
Ancora una volta, come responsabile marketing intelligente, il tuo lavoro consiste nell’adattarti. Ma non solo devi adattarti ai differenti scenari, ma anche ai differenti metodi di comunicazione. E ciò include adottare un tono speciale, utilizzare determinate espressioni e, in questo caso, scommettere sull’inclusione delle emoticons nei tuoi messaggi.
Tutto ciò ti aiuterà a collegare diversi segmenti di popolazione, alcuni dei quali difficili da approcciare, come per esempio i Millennials.
Dove trovare le emoticons
Ovviamente, prima di cominciare a utilizzare le emojis nelle tue campagne di email marketing è importante che tu sappia dove trovare i simboli. Sono sempre di più le piattaforme che mettono a disposizione degli utenti emoticons di ogni tipo. Eccne alcune:
1.-Fsymbols
Fsymbols è una delle piattaforme che risolveranno i tuoi dubbi su come inserire le emoticons nei subject delle tu email. Trasformerà questa attività in qualcosa di semplice e senza complicazioni.
Una volta effettuato l’accesso, troverai un pannello come quello dell’immagine superiore con tutte le opzioni. Come vedi, le emojis si trovano divise per categorie affinché la ricerca dell’immagine perfetta sia semplice e rapida.
Nel momento in cui trovi la versione che desideri, devi solo cliccarci sopra e il sistema ti segnalerà che ha copiato l’immagine nella relativa cartella. Non ti resta che inserirla nel subject delle tue campagne.
2.- i2symbol
Anche se questa piattaforma non gestisce le emoticons per categoria, è ugualmente semplice da utilizzare. Magari ti risulta più facile vedere tutte le emojis in una sola videata per avere una visione più chiara delle opzioni e poter scegliere la versione perfetta.
Il suo uso è estremamente semplice. Puoi copiare e incollare l’emoticon direttamente nel subject.
3.- Copypastecharacter
Scoprire come inserire le emoticons nel subject delle mail non è cosa difficile. La piattaforma Copypastecharacter, come le versioni anteriori, ti propone diversi tipi di emojis, simboli numerici, matematici, classici o anche lettere dell’alfabeto perché tu posa essere originale nei tuoi subject. La chiave del successo è nella tua creatività.
4.- Mega emoji
Un’altra delle opzioni che puoi utilizzare è Mega emoji, un portale che include ogni tipo di simbolo e emoticons da copiare e incollare dove vuoi.
Devi solo fare attenzione che l’utente possa visualizzare l’immagine adeguatamente. L’iPhone e l’iPad in alcuni casi cambiano il simbolo trasformandolo nella parola ‘emoji’. Un aspetto da considerare nella pianificazione di campagne destinate al mobile.
Ad esempio Outlook 2003 non ammette l’uso di emojis in assoluto. Gli utenti che utilizzano questo gestore d iposta vedranno la seguente icona ▢. Si tratta di una barriera che fa sì che alcuni brand non si avventurino ancora nell’utilizzo di queste icone nei loro messaggi.
Consigli nell’utilizzo delle emojis
Considerate le limitazioni commentate in precedenza, le restrizioni legate all’uso delle emoticons nei subject delle email le determinano i diversi brand. Dovrai quindi verificare cos’è adeguato per la tua attività.
Pensa anche che, indipendentemente da dove le posizioni, nel subject o nel contenuto del messaggio, gli eccessi sono da evitare.
Quindi, per utilizzare nella maniera giusta le emojis nella tua comunicazione dovrai considerare questi 4 consigli:
1.- Non utilizzarli eccessivamente e senza motivo
Arrivati a questo punto saprai perfettamente quali sono i benefici dell’inserimento delle emojis:
- Maggiore visibilità.
- Migliorerai i tuoi tassi di apertura.
- Genererai una migliore brand perception.
- Comunicherai in maniera semplice con la tua lista utenti.
Ma non utilizzarli a caso. Assicurati di averli inseriti per una ragione specifica. Inserire molte emoticons con faccine e cuoricini probabilmente non ti porterà risultati.
In un primo momento richiamerai l’attenzione dell’utente ma se nota che le emojis non hanno nulla a che fare con ciò che vuoi comunicargli, andrà oltre. Soprattutto si abituerà a vederle abitualmente e tu metterai a rischio la tua professionalità.
2.- Identifica i principali gestori di posta dei tuoi utenti
Come hai potuto vedere, la visibilità è un fattore da considerare dato che può rivoltarsi contro di te. La maggior parte dei dispositivi e dei client di posta permettono la visualizzazione delle emojis. Ma alcuni utenti di determinate piattaforme come Outlook possono generare ulteriori inconvenienti.
L’incompatibilità può rivoltarsi a tuo sfavore, perché l’esperienza dell’utente non sarà positiva. Quindi devi analizzare i gestori e i dispositivi utilizzati dai tuoi utenti. Se molti di loro utilizzano programmi incompatibili forse e meglio non utilizzare le emoticons.
3.- Approfitta delle ricorrenze
Forse in alcuni casi includere emojis nelle tue campagne di email non è necessario. Ovviamente ci sono date delle quali puoi approfittare per attirare l’attenzione dei tuoi utenti.
Per questo, alcune mail automatizzate sono i messaggi i deali per inserire emoticons. Tra di esse le email di ringraziamento, di auguri e legate ad anniversari. Così come le offerte e le promozioni speciali o le email di benvenuto.
4.- A/B test per decidere se utilizzare emoticons
A volte l’uso delle emojis può non essere adeguato per alcune campagne di vendita di prodotti o servizi. In questo caso la cosa migliore è utilizzare il buon senso. Se vedi che il tuo pubblico target sembra non essere convinto dell’uso di questi simboli, non utilizzarli.
Quindi devi considerare quanto trasgressiva può essere la tua comunicazione considerando la tua immagine e il tuo pubblico target. In ogni caso, l’opzione migliore è sempre provare. Gli A/B test ti daranno sempre il risultato corretto, anche riguardo all’uso delle emoticons e ti permetteranno di valutare come sono percepite dei tuoi utenti.
Adesso sai come inserire le emoticons nei subject delle tue email. Vuoi mettere alla prova le tue conoscenze e verificare se funzionano per la tua attività? Crea una campagna con MDirector in pochi minuti. Disporrai di una piattaforma di email marketing professionale con tutti gli strumenti necessari per la gestione dei subject delle email affinché abbiano successo.