Come inviare un’e-mail ed evitare che finisca nello spam
el 10 de Agosto de 2023
el 10/08/2023
Se c’è un problema che continua a causare grattacapi quando si parla di e-mail marketing, è capire come inviare un’e-mail in modo che non finisca nello spam. Secondo Statista, il 45% delle e-mail finisce nella cartella spam, una sfida importante per realizzare una strategia di marketing digitale di successo.
Per evitare che le tue e-mail finiscano nello spam e migliorare la desiderabilità continua a leggere, ti forniremo le chiavi per evitare la cartella spam e garantire che le tue campagne raggiungano il successo.
INDICE DEI CONTENUTI
Come inviare un’e-mail ed evitare che non finisca nello spam
Avere una lista di contatti pulita e aggiornata con gli abbonati interessati al marchio, così come garantire l’autenticazione o utilizzare indirizzi di mittenti e oggetti affidabili e personalizzati, sono alcune delle linee guida chiave affinché le tue e-mail non vengano classificate come spam.
Mantieni pulita la lista dei contatti
Una lista di contatti pulita è il fulcro di qualsiasi strategia di e-mail marketing. Quando un elenco è pieno di indirizzi che non esistono più, sono inattivi o non aggiornati, aumenta la probabilità che le tue e-mail vengano contrassegnate come spam dai provider di servizi di posta elettronica.
Quindi, è fondamentale pulire periodicamente le tue liste per comunicare con gli iscritti che sono realmente interessati a ciò che offri. Prendendo di mira gli utenti che interagiscono con te, aumenti la reputazione del tuo mittente e diminuisci le possibilità di essere etichettato erroneamente. Inoltre, una corretta pulizia delle liste favorisce una migliore segmentazione, in modo da inviare contenuti rilevanti e appropriati a ciascun gruppo.
MDirector ti permette di eliminare automaticamente gli hardbounce e i rimbalzi e rende possibile scaricare il rapporto delle cancellazioni e dei rimbalzi all’interno della sezione Preferenze.
Allo stesso modo, con un pubblico coinvolto è possibile che si verifichi un aumento dei tassi di apertura e dei clic, che si traduce in un maggiore ritorno sull’investimento (ROI) per le tue campagne di e-mail marketing.
Utilizza la conferma di iscrizione
Conosciuto anche come double opt-in, con questo sistema di registrazione l’utente accetta e conferma il proprio consenso espresso e inequivocabile, tuttavia sempre revocabile, a ricevere comunicazioni tramite il proprio indirizzo e-mail.
L’iscritto deve confermare due volte che desidera aggiungere il proprio indirizzo e-mail alla tua lista:
- Attraverso un modulo il cui obiettivo è acquisire lead.
- Un’e-mail di conferma inviata direttamente al tuo indirizzo e-mail
Gli indirizzi inattivi possono essere inclusi in un unico processo di opt-in, aumentando le possibilità di aumentare i rimbalzi e di essere classificati come spammer. In questo scenario, con il double opt-in otterrai una lista di impegni elevati. E richiedendo la doppia conferma ai visitatori, ti assicuri che sono realmente interessati ai tuoi invii.
Includi la possibilità di annullare l’iscrizione
Un altro aspetto essenziale per inviare un’e-mail ed evitare che finisca nello spam è offrire la possibilità di annullare la ricezione delle e-mail. Ogni invio effettuato deve contenere la possibilità di annullare l’iscrizione al servizio di abbonamento. Tieni presente che, anche se qualcuno si è iscritto alla tua lista qualche tempo fa, non significa che sarà sempre interessato a ciò che gli dirai.
Non cercare di nascondere il link di cancellazione, né di utilizzare un carattere molto piccolo che ne renda difficile la lettura. Rendi semplice per il destinatario dell’e-mail cliccare sull’opzione di annullamento dell’iscrizione. Rendilo visibile, con una tipografia chiara e un pulsante di buone dimensioni e di un colore che catturi l’attenzione. Questo ti aiuterà anche a inviare e-mail e a evitare che finiscano nello spam.
Utilizza un indirizzo mittente familiare per gli abbonati
Il nome da cui invii l’e-mail è un elemento più influente di quanto pensi. Infatti, per garantire la consegna è fondamentale utilizzare un nome “Da” che i tuoi iscritti riconoscano direttamente.
A prima vista dovrebbero già sapere che sei tu a comunicare con loro. La cosa più sensata è utilizzare il nome ufficiale della compagnia, oppure quello di un socio che sia davvero conosciuto.
Cura le linee dei tuoi oggetti
Sapevi che il 69% degli utenti di posta elettronica invia e-mail allo spam in base a ciò che gli attira l’oggetto? Lo conferma uno studio di Invesp. Da qui l’importanza di riflettere nell’oggetto il reale contenuto dell’e-mail, in modo da offrire valore al destinatario.
Inoltre, utilizza un tono comune al marchio, in questo modo sarai più riconoscibile. Evita l’uso eccessivo di parole maiuscole ed emoji, poiché questa pratica può essere interpretata dai filtri antispam come un tentativo di ingannare il destinatario.
Finire nella cartella spam può compromettere gli scopi della tua campagna di e-mail marketing. Per evitare ciò, un modo per garantire la desiderabilità delle tue e-mail è utilizzare uno strumento di e-mail marketing professionale. In MDirector puoi creare il tuo account gratuitamente e inviare le tue e-mail con la certezza che arriveranno a destinazione.
Perché le e-mail finiscono nello spam?
Un’e-mail non diventa spam per caso. Esistono diversi motivi per cui le tue e-mail potrebbero finire nella cartella spam:
- Uso eccessivo di parole o frasi tipiche dello spam. “Compra subito”, “Soldi adesso”, “Offerta irresistibile”…
- Comprare liste di iscritti. L’invio di e-mail a gruppi di utenti che non ti hanno dato il proprio consenso può portare i provider di posta elettronica a considerare il messaggio come spam, danneggiando la tua reputazione.
- Mittente non autenticato. Il mancato rispetto di protocolli come SPF (Sender Policy Framework) o DKIM (DomainKeysIdentified Mail) farà sì che i filtri antispam classifichino l’e-mail come pericolosa.
- Frequenza degli invii. Se invii molte e-mail e queste finiscono per avere un basso tasso di interazione, finiranno per essere viste come spam dalle piattaforme di posta elettronica.
- Contenuti maliziosi. Se i link nelle tue e-mail rimandano a siti poco affidabili, le probabilità che si tratti di spam aumenteranno.
- Reclami continui da parte degli utenti. Alcuni iscritti potrebbero contrassegnarti come spam se ricevono molte e-mail o se non sono soddisfatti dei tuoi contenuti.
Come funzionano i filtri spam
I filtri antispam sono uno strumento utilizzato dai provider di servizi di posta elettronica per identificare e separare le e-mail potenzialmente pericolose da quelle legittime che arrivano in una casella di posta.
Quindi, i filtri antispam basano il loro funzionamento su vari criteri e algoritmi per determinare se un’e-mail può essere etichettata come spam o meno.
Invia le tue e-mail con MDirector ed evita lo spam
Affidarsi a MDirector per inviare le tue campagne di e-mail marketing ti offrirà molti vantaggi, inclusa la garanzia di consegna per evitare di essere classificato come spam. Per inviare le tue e-mail in modo che non finiscano nella cartella spam, segui questi passaggi:
- Controlla regolarmente se le tue e-mail vengono consegnate. Nella sezione “Statistiche in tempo reale” puoi vedere la desiderabilità delle tue campagne, le disiscrizioni ottenute, le spam trap, gli indirizzi e-mail bloccati, ecc.
- Verifica e gestisci le e-mail che appaiono nel tuo database. Con il sistema di rating della reputazione dello strumento puoi valutare i contatti con un rapporto da 0 a 5 stelle. Il criterio è la tua attività in termini di interazione (clic sui link e apertura di e-mail).
- Supera il test antispam. Questa risorsa analizza, tra le altre cose, l’identità del mittente, l’oggetto e il contenuto dell’e-mail. In questo modo puoi verificare la probabilità che le tue e-mail siano considerate spam.
- Garantisce l’autenticazione della posta elettronica. Esistono tre protocolli di autenticazione: SPF, DKIM y DMARC, quest’ultimo è una configurazione opzionale in MDirector. I primi due ti garantiscono di creare un mittente personalizzato che sarà meglio interpretato nei processi di consegna e rafforzerà l’immagine del marchio tra clienti e lettori.
In definitiva, la cosa importante da sapere per inviare un’e-mail che non finire nello spam è, tra le altre cose, avere una lista di contatti pulita, un indirizzo del mittente affidabile per i destinatari e curare le linee dell’oggetto e dei contenuti. Per la gestione di tutti questi aspetti puoi contare sullo strumento di e-mail marketing di MDirector come un alleato.