6 email di riattivazione che catturano l’attenzione dei tuoi potenziali clienti
el 12 de Novembre de 2019
el 12/11/2019
L’invio di e-mail di riattivazione per attirare l’attenzione dei potenziali clienti è uno dei modi migliori per far crescere il tuo database e le tue vendite. L’email marketing continua ad essere una delle strategie con il miglior ROI. E questo perché è 5 volte più economico coinvolgere nuovamente gli utenti che ottenere nuovi contatti.
I termini prospect e lead sono spesso usati in modo intercambiabile. Tuttavia, non significano la stessa cosa. Un lead è un utente che ha mostrato interesse per il tuo brand e ti ha fornito i suoi dati. I lead possono o meno aver bisogno di acquistare uno dei tuoi prodotti. Né puoi sapere dall’inizio se hai la capacità di acquisirli. Sai solo che hanno mostrato un certo interesse per il tuo brand.
Invece un prospect è un utente che corrisponde al tuo cliente ideale, ha la capacità di prendere decisioni e acquistare i tuoi prodotti. In altre parole, è già un potenziale cliente. Pertanto, lead e prospect devono essere gestiti in modo diverso. Inoltre, il successo della tua strategia di vendita dipende in gran parte da questo.
Per questo motivo, quando ottieni nuovi lead per il tuo brand, devi compiere una serie di passaggi per farli maturare e trasformarli in prospect. E, naturalmente, sviluppare una strategia adeguata per convertire i tuoi potenziali clienti in clienti del tuo brand.
Pertanto, è essenziale inviare e-mail di riattivazione ai potenziali clienti che hanno mostrato interesse ma non hanno ancora preso una decisione e convincerli a diventare clienti.
INDICE DEI CONTENUTI
Invia email di riattivazione per attirare l’attenzione dei potenziali clienti
Potresti notare che molti dei tuoi potenziali clienti sono ancora indecisi. Li vedrai richiedere informazioni o visitare il tuo sito web molto frequentemente, ma senza che venga realizzata nessuna azione. Se è così, questo è un ottimo momento per creare campagne email di riattivazione e dare loro l’ultima spinta di cui hanno bisogno per convertire.
Questo tipo di campagna di riattivazione è utilizzata dalla maggior parte delle aziende. Sono una parte essenziale delle strategie di marketing digitale che si sono dimostrate molto efficaci in molte occasioni. Ma affinché sia un successo, è di vitale importanza conoscere molto bene le esigenze e gli interessi dei tuoi potenziali clienti.
Riconoscere quali sono le caratteristiche dei tuoi potenziali clienti ti consentirà di effettuare una migliore segmentazione nei tuoi invii. Inoltre, è anche necessario adattare il messaggio e il tono a ogni tipo di destinatario. Più sarai in sintonia con i tuoi clienti, più persuasive ed efficaci saranno le tue comunicazioni.
Per questo motivo, è essenziale fare le tue ricerche e determinare il modo migliore per raggiungerli. L’idea è di inviare loro e-mail con contenuti adattati ai loro desideri per sedurli di nuovo e rafforzare l’immagine positiva che hanno del tuo brand.
6 esempi di email di riattivazione perfetta
Catturare l’attenzione degli utenti non è un compito facile. Tieni presente che ricevono quotidianamente un’enorme quantità di e-mail nelle loro caselle di posta. Questo genera spesso una grande saturazione. Quindi è fondamentale pianificare nel dettaglio i tuoi invii.
Non si tratta di bombardare costantemente l’utente in modo che non si dimentichi di te. L’unica cosa che ottieni in questo modo è la noia da parte loro, con il risultato più che probabile che finiscano per disiscriversi, per non tornare più. O peggio ancora, finire nella cartella spam degli utenti con il conseguente deterioramento dell’immagine del proprio brand.
Il punto è determinare quali sono le situazioni più adatte per inviare determinati tipi di messaggi. Perché oltre alla segmentazione, la tempistica è un altro dei fattori più importanti quando si tratta di ottenere invii di successo. Ciò non solo garantisce un maggiore successo, ma consente anche di ottenere più rapidamente la fiducia degli utenti.
Pertanto, devi sempre cercare di inviare il messaggio più appropriato a ciascuna tipologia di destinatario e al momento giusto. Se imposti correttamente queste tre variabili, è più probabile che le tue campagne abbiano un tasso di apertura e di conversione più elevato.
1.- Email di benvenuto con informazioni
Quando un nuovo utente si registra alla tua mailing list, mostrerà il massimo impegno verso il tuo brand. E quindi non puoi perdere questa opportunità. Questo è il momento perfetto per guadagnare la loro fiducia e attirarli verso il tuo brand.
Questa email del brand Southwest Vacations accoglie ogni cliente con una creatività diversa. Include anche informazioni sul clima in Messico per incoraggiare i viaggiatori a prenotare il loro prossimo viaggio, con una promozione di $ 200.
2.- Promemoria e-mail con sconti
Se hai rilevato che un cliente non interagisce con il tuo brand da molto tempo, potrebbe essere un buon momento per inviargli una di quelle email di riattivazione che offre sconti irresistibili in modo che possa avvicinarsi al tuo brand.
Inoltre, è un buon modo per ricordare al cliente che pensi a lui e che è importante per te. Sarà più facile per te attirare la sua attenzione se offri un regalo.
Bookworld sa che offrire sconti è molto persuasivo. Inoltre, si rivolge all’utente come “outsider”, ma con l’obiettivo di incoraggiare il destinatario a smettere di esserlo. E per questo offre uno sconto del 30% e al cliente viene data la possibilità di diventare “cittadino” registrandosi sul web per ottenere le spese di spedizione gratuite.
L’invio di questo tipo di email di riattivazione è molto efficace e ti consente anche di migliorare la fiducia degli utenti nel tuo brand. Inoltre, è una buona strategia ottenere maggiori informazioni sul potenziale cliente quando lo converti in un cliente.
3.- Email di attivazione personalizzate
Uno dei fattori più importanti in qualsiasi strategia di email marketing è senza dubbio la personalizzazione dei messaggi. L’atto di rivolgersi a un utente per nome è senza dubbio un fattore che aumenta notevolmente la soddisfazione del cliente.
Le email di riattivazione come questo esempio di Lush sono solitamente molto efficaci anche grazie al loro formato. Infatti, è scritto in modo tale da sembrare una lettera personale inviata all’utente specifico. E questo è un buon modo per umanizzare il tuo brand e fornire un trattamento personale ai tuoi destinatari.
Alla gente non piace sentirsi un numero. Si aspetta che i brand sia umano e accessibile e che dimostri di conoscere gli utenti personalmente. Questa email è molto efficace per attirare l’attenzione nel caso in cui un utente si sia dimenticato di te.
4.- Riattivazione di potenziali clienti approfittando dei compleanni
Un altro modo molto intelligente per coinvolgere nuovamente i potenziali clienti e mantenerli è inviare e-mail personalizzate per date speciali. È uno dei modi migliori per persuadere gli utenti a convertire. Perché è il modo migliore per dimostrare loro che ci tieni e che vuoi costruire un rapporto solido con loro.
E se qualcosa caratterizza Starbucks, sono le sue strategie originali per raggiungere gli obiettivi. In questa e-mail, la catena di bar informa l’utente che vorrebbe sapere quando è il suo compleanno e chiede di aggiornare le proprie informazioni in modo che possano festeggiarlo insieme.
Inoltre, la promessa di un regalo risveglia la curiosità e stimola la conversione. Questo messaggio cattura facilmente l’attenzione e induce l’utente a continuare a leggere.
5.- Promemoria del carrello abbandonato
Senza dubbio, un carrello abbandonato è un altro esempio in cui dovresti perdere l’opportunità di inviare email di riattivazione. È chiaro che il potenziale cliente è indeciso sull’acquisto. Pertanto, è essenziale intercedere e dargli una piccola spinta che lo persuada.
In questo tipo di occasione, va tenuto conto del ruolo delle emozioni. In effetti, è ben noto che la maggior parte delle decisioni di acquisto sono determinate da fattori emotivi piuttosto che dalla ragione.
Questa email di DoggyLoot sa come sfruttare le emozioni. Innanzitutto scegliendo l’immagine dell’intestazione. Un cucciolo con le orecchie e le zampe alzate che automaticamente suscita simpatia cattura sicuramente l’attenzione fin dal primo momento.
Inoltre, hanno scelto di creare un senso di urgenza nel lettore. Nella mail ti informano che i prodotti nel carrello stanno per esaurirsi.
È anche efficace fare appello ai sentimenti dell’animale domestico. Le persone tendono a umanizzare i propri animali. DoggyLoot esorta l’utente a non deludere il proprio animale domestico in modo che entri in empatia con il suo amico peloso rendendo il messaggio più persuasivo.
6.- Chiedi direttamente all’utente
A volte può capitare di provare vari metodi per riattivare i vostri potenziali clienti senza risultati. E devi tenere presente che il 56% degli utenti annulla l’iscrizione perché riceve contenuti non più pertinenti o utili.
Ma prima che ciò accada puoi agire in merito e offrire una soluzione diretta alla situazione. Mailjet invia questa email di riattivazione, da un lato, per fare un ultimo tentativo per attirare l’utente e, dall’altro, per raccogliere informazioni preziose per migliorare il contenuto.
Questa strategia è molto utile per aumentare la fiducia con il cliente e umanizzare il brand. Inoltre, rende le cose molto semplici per l’utente. Nel caso in cui non desideri ricevere comunicazioni, non devi fare altro che disiscriverti.
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