Email Marketing

I 5 elementi essenziali che deve contenere il footer della tua newsletter

Por MDirector

el 27 de Settembre de 2021

el 27/09/2021

7 mins
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elementi essenziali di un piè di pagina

Ogni parte che compone una newsletter conta, quindi dovresti conoscere gli elementi essenziali di un footer. Molti a volte lo omettono o se lo posizionano non lo fanno nel modo corretto, perché anche quella semplice fascia di chiusura è un fattore rilevante della strategia.

Lavorare con l’email marketing non è semplicemente scrivere un messaggio su una pagina vuota. Questa è un’era in cui il design e le immagini sono tutto sia per i consumatori che per i brand. Pertanto, devi sapere come strutturare le tue newsletter nel modo più efficiente possibile.

Il piè di pagina non viene utilizzato solo in Word, ma anche la sua implementazione nelle newsletter è comune. Questo rende molto importante conoscere tutti gli elementi essenziali di un piè di pagina, se ha tutte le informazioni necessarie, l’utente non avrà dubbi.

Il valore di un buon footer

Conoscere gli elementi essenziali di un piè di pagina è fondamentale, ma prima devi sapere quali vantaggi puoi ottenere implementandolo. Uno dei motivi principali per utilizzare il piè di pagina è perché migliora l’usabilità.

Tieni presente che gli utenti associano il piè di pagina alla sezione in cui troveranno informazioni su informazioni legali e di contatto, politiche sulla privacy, social network, ecc. Questo è un modo per rendere più facile per gli utenti trovare determinati dati, perché li trovano tutti in un unico spazio.

È anche un elemento che aiuta nella navigazione, poiché puoi includere diversi collegamenti. Questo, a sua volta, sarà di grande supporto per migliorare il posizionamento SEO. Ma la cosa più importante è che migliorerà la fiducia degli utenti, poiché sarà in grado di includere certificati di qualità, testi legali, ecc.

Conoscere gli elementi essenziali di un piè di pagina

Se vuoi iniziare a lavorare alle tue newsletter ora, allora è il momento di scoprire gli elementi essenziali di un piè di pagina. Questi sono gli elementi che renderanno il tuo footer davvero efficace, capace di fornire agli utenti tutte le informazioni di cui hanno bisogno, senza doverlo richiedere.

1.- Informazioni di contatto

elementi essenziali di un piè di pagina

Il primo elemento che dovresti tenere a mente quando strutturi il tuo piè di pagina sono le informazioni di contatto. Pensa che molti utenti si disiscrivono da una newsletter, proprio perché non è chiaro loro di chi sia quell’email che hanno nella loro casella di posta.

Si ritiene che le informazioni di contatto aiutino l’utente a indirizzare i propri dubbi, reclami, suggerimenti e persino congratulazioni all’ufficio competente. Uno dei vantaggi di lasciare indirizzi di contatto è che quando un cliente è insoddisfatto di qualcosa di specifico, può esprimerlo via e-mail, invece di pubblicarlo sui social network.

Ma sicuramente ti starai chiedendo quali informazioni dovresti inserire. Ciò può variare a seconda del tipo di azienda, tuttavia, i dati più elementari sono:

  • Link al tuo sito web: consente all’utente di scoprire di più sulla tua azienda e su ciò che fai.
  • Indirizzo postale: includere le informazioni postali ti dà la possibilità di risultare serio e indica al lettore che la tua attività è reale. Quindi, se hai un quartier generale fisico, fallo sapere per dimostrare che non hai nulla da nascondere.
  • Email e/o contatto telefonico: puoi aggiungere più indirizzi email o numeri di telefono, cioè filtrarli per reparto o inserire un unico servizio clienti.

2.- Informazioni legali

Informazioni legali

Un altro elemento essenziale del footer di una newsletter sono le informazioni legali. Questo è ciò che consente al destinatario di comprendere i motivi per cui stai inviando quell’e-mail e come gestisci i suoi dati. È essenziale far sapere ai tuoi contatti che sei seriamente intenzionato a proteggere le loro informazioni personali.

Sebbene questo non sia un semplice elemento informativo, è una legge stabilita nel Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD). Pertanto devi posizionarlo e devi ricordarti di includere le seguenti informazioni:

  • Perché ricevono l’e-mail: questo aiuta a risolvere i dubbi dell’utente ed evita problemi legali. Cogli l’occasione per ricordare loro che stanno ricevendo questa campagna, sia perché sono clienti, sia perchè sono iscritti alla newsletter, ecc. E che possono disiscriversi quando vogliono.
  • Privacy Policy: qui puoi inserire un breve paragrafo con le informazioni relative al trattamento dei dati personali. Oppure, se preferisci, puoi inserire un collegamento che reindirizza all’Informativa sulla privacy dell’azienda.
  • Copyright: se la tua email è soggetta a copyright devi indicarlo in questo spazio. A volte ciò viene fatto in modo più esplicito, con un © e l’anno.
  • Politica di riservatezza: non è così utilizzata nell’email marketing, tuttavia si possono includere alcune campagne inviate a segmenti molto specifici. Sono le informazioni condivise nella posta.

3.- Link per annullare l’iscrizione

annullare l'iscrizione

Importante quanto le informazioni legali, è il collegamento attraverso il quale l’utente può annullare l’iscrizione. È senza dubbio un altro degli elementi essenziali di un footer, poiché gli stessi utenti si aspettano di trovare un link di cancellazione alla fine delle email.

Le persone sanno che le aziende sono obbligate a rendere più facile per loro disiscriversi dalle campagne di marketing a cui potrebbero essersi iscritte. Quindi è essenziale che il tuo link di cancellazione sia visibile e chiaro.

Infatti, se non lo posizioni o se è molto nascosto, può crearti una serie di problemi che ora scoprirai:

  • Riduce la deliverability: se l’utente desidera annullare l’iscrizione ma non riesce a trovare il collegamento, molto probabilmente contrassegnerà la tua email come spam. Ciò indicherà a Gmail o Outlook che stai inviando e-mail che i destinatari non vogliono ricevere.
  • Problemi legali: attualmente, con il GDPR, i tuoi contatti devono avere la possibilità di revocare il proprio consenso, in modo semplice e accessibile come quando è stato concesso.
  • Colpisce l’immagine del tuo brand e l’esperienza del cliente: ciò può portare uno o più utenti a screditare la tua azienda. Inoltre, influenzerà negativamente l’esperienza dell’utente e finirai per finire in spam.

4.- Collegamento al centro preferenze

Nel caso in cui lavori con più di un tipo di newsletter, ti consigliamo di inserire il link al centro preferenze accanto all’opzione di annullamento dell’iscrizione. Questo servizio di solito viene presentato attraverso la frase “Aggiorna le tue preferenze” e può essere molto utile.

Puoi fare una breve descrizione con una riga di testo sotto il link. L’idea è di dettagliare e spiegare all’utente che tramite questo collegamento viene offerta la possibilità di modificare il tipo e il numero di e-mail che riceve. Quindi non devi cancellarti, ma selezionare gli aggiornamenti che ti interessano.

5.- Pulsanti dei social media

Pulsanti dei social media

Oggi le piattaforme digitali fanno parte di qualsiasi strategia di marketing digitale. Per questo motivo è importante che tra gli elementi essenziali di un footer siano presenti i pulsanti che indirizzano gli utenti ai propri social network.

Questo è un modo per far conoscere la tua azienda oltre l’email marketing, ottieni riconoscimenti e nuovi follower sui tuoi profili social. Se lo desideri, puoi anche aggiungere inviti all’azione per invitare gli abbonati a scaricare un’app su dispositivi Android e iOS.

Elementi extra che puoi aggiungere nel footer della tua newsletter

footer della tua newsletter

Conosci ora 5 degli elementi essenziali di un piè di pagina, tuttavia ce ne sono altri che possono completare il tuo piè di pagina. Sebbene non siano essenziali come le precedenti, possono dare un tocco particolare alla tua newsletter:

  • Link al blog o ad altre pagine pertinenti.
  • Informazioni su spedizioni, resi, ecc.
  • Dettaglio di altri prodotti o promozioni.
  • Pulsante per condividere la newsletter.
  • Valori aziendali.
  • Logo o immagine dell’azienda.
  • Promemoria di autorizzazione privacy.

Questi sono altri elementi che puoi aggiungere per completare più informazioni e rendere quindi il cliente libero da dubbi. Ma non è consigliabile sovraccaricare il piè di pagina, poiché puoi perdere gli elementi più importanti.

Suggerimenti per la progettazione del piè di pagina della newsletter

Suggerimenti per la progettazione del piè di pagina della newsletter

Ora che conosci tutti gli elementi essenziali di un piè di pagina, puoi iniziare a lavorare sul tuo. Pertanto, è opportuno prendere in considerazione alcuni consigli in modo da farlo nel modo giusto:

  • Semplice: metti gli elementi giusti e necessari, poiché il piè di pagina deve essere chiaro e conciso.
  • Design responsive: assicurati che si adatti alle diverse schermate con cui gli utenti accederanno al conten
  • uto delle tue email.
  • Organizzato: il contenuto del footer dovrebbe essere organizzato in elenchi, questo aiuta a migliorare l’accessibilità degli utenti ai link in esso contenuti.

Con tutte queste informazioni sei pronto per creare il tuo footer. E in MDirector possiamo aiutarti: la nostra piattaforma di email marketing ha modelli di newsletter in cui puoi gestire il tuo piè di pagina in modo semplice e personalizzato. Inoltre, puoi anche effettuare i tuoi invii di massa.

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