Email Marketing

I 5 migliori indicatori per analizzare una campagna di email marketing

Por MDirector

el 16 de Ottobre de 2015

el 16/10/2015

4 mins
No hay valoraciones
Artículo actualizado hace 9 mesi por NewsMDirector

Le campagne di email marketing hanno il vantaggio che ti permettono di disporre di una grande quantità di dati, interessanti da sfruttare successivamente.

La profusione delle cifre può farti perdere la prospettiva, quindi è essenziale scegliere i migliori indicatori per analizzare le campagne di email marketing che, nella maggior parte dei casi, saranno i seguenti:

1 – Tasso di deliverability

Il tasso di deliverability segnala l’inizio della relazione con gli utenti. Questa percentuale identifica le mail inviate e quelle che non sono giunte a destinazione, le mail rimbalzate sia per indirizzo non corretto sia per casella piena, principale causa del soft bounce.

[bannerHeroIT]

La formula del tasso di delivery è:

Tasso di deliverability = [mail inviate-mail rimbalzate]/mail inviate

Quindi se il tuo database è formato da 1000 contatti e hai avuto 100 mail rimbalzate, il tasso di deliverability è 0,0 = 90%.

Questo tasso è importante per sapere se hai un database pulito ma non tiene in considerazione le liste di domini o indirizzi IP che ci hanno identificato come mittenti spam.

2 – Tasso di apertura

Il tasso di apertura indica se le tue mail sono state aperte e quante volte. Questa metrica è una di quelle fondamentali dato che non serve a nulla investire in una campagna se non fai in modo che il tuo utente si interessi al messaggio. Ciò può essere dovuto al fatto che non hai trovato il subject corretto, al fatto che hai inviato in un momento inadeguato o che il tuo database non è curato.

La formula del tasso di apertura è:

                    Tasso di apertura = Email aperte/Email inviate

Quindi se le tue mail hanno raggiunto 900 utenti e sono sono state aperte da 450, il tasso di apertura è 0,5 = 50%. Se questo tasso è positivo o negativo dipenderà dai riferimenti di settore e dall’analisi dell’evoluzione delle diverse campagne che hai creato.

3 – Tasso di clicks sulle mail consegnate

L’analisi del numero di clicks ottenuti una volta aperta la mail ti dà un’idea di quanto sei riuscito a promuovere l’interazione con i tuoi utenti. Sapere quanti utenti hanno cliccato sui link delle tue mail, chi sono e quali link hanno cliccato ti aiuta a capire quali messaggi generano più attività o quali link sono più interessanti per gli utenti. Molte volte hai un tasso di clicks sulle mail consegnate basso perché non ti sei focalizzato sugli utenti e li confondi con diversi link, quando magari è meglio usare una sola call to action chiara.

La formula del tasso di clicks sulle mail consegnate è:

                    Tasso di clicks sulle mail consegnate = Clicks/Email consegnate

Se hai lavorato bene la call to action delle tue mail è probabile che otterrai 150 clicks dai 450 messaggi aperti, ossia un tasso dello 0,33 = 33%.

4 – Tasso di retention degli utenti

Sapere con esattezza quanti utenti sono realmente fedeli è una delle analisi fondamentali da fare. Il tasso di retention degli utenti è una metrica interessante ma a medio termine perché indica quanti utenti continuano a ricevere i tuoi messaggi.

[bannerHeroIT]

La formula del tasso di retention degli utenti è:

                    Tasso di retention degli utenti = [Utenti iscritti-Rimbalzi-Disiscritti]/ Utenti iscritti

Quindi se hai 1000 utenti iscritti ma hai ricevuto 100 rimbalzi e altri 20 hanno deciso di disiscriversi , il tasso di retention è di 0,88 = 88% degli utenti continuano ad essere parte del tuo database.

5 – Tasso di conversione per analizzare una campagna di email marketing

Il tasso più importante per analizzare una campagna di email marketing è quello che indica il rendimento della campagna stessa. E non si analizza perché ottenere alcuni dati più complicato dato che non derivano da nessuna piattaforma di gestione delle mail. In questa metrica influiscono dati come il costo della campagna, in cui devi includere la creatività, il costo di invio e il costo delle ore dedicate all’analisi. Ma è importante sapere il costo di generazione dei prodotti o servizi che si vendono e le entrate che sono generate con le vendite.

La formula del tasso di conversione, in questo caso, è:

Tasso di conversione = (entrate generate – costo campagna- costo prodotti venduti)/Mail inviate

Se ottieni un fatturato di 3000 euro e hai costi lordi per 500 euro, e la campagna ti è costata 500 euro, il rendimento ottenuto con 1000 mail inviate è del 200%, una cifra che chiunque vorrebbe vedere.

Analizzare i dati dei tuoi invii è più facile che mail con MDirector. Vuoi fare una prova?

¡Tu valoración es muy importante!