Marketing digitale

Le migliori campagne online di pubblicità subliminale

Por MDirector

el 31 de Maggio de 2018

el 31/05/2018

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Artículo actualizado hace 10 mesi por NewsMDirector

Le campagne online di pubblicità subliminale possono davvero influenzare le decisioni di acquisto di un consumatore? Gli inserzionisti scelgono volontariamente di includere messaggi subliminali negli annunci? Dopo aver letto questo articolo, giudica tu stesso e potrai rispondere a queste due domande.

Ma prima è importante definire cosa si intende per pubblicità subliminale.

Cos’è la pubblicità subliminale?

La pubblicità subliminale nasce nel 1957 con un esperimento di James Vicary che aveva incluso fotogrammi brevissimi con le parole “Eat Popcorn” e “Drink Coca Cola” in un film.

Le parole comparvero per un solo fotogramma, sufficiente affinché il subconscio le captasse ma, troppo corto perché si notassero. Ciò, teoricamente, porto all’aumento del 18,1% delle vendite di Coca Cola e un aumento del 57,8% delle vendite di pop corn.

Ma questo studio risultò essere completamente falso. Era stato studiato sulla carta, come ammise l’autore James Vicary anni dopo.

In definitiva la pubblicità subliminale nasce da messaggi promozionali che compaiono visualmente o a livello audio per meno di un secondo. Ma la loro efficacia non è dimostrata scientificamente e il loro uso si considera una pratica commerciale ingannevole in alcune giurisdizioni.

Quando gli annunci subliminali ti influenzano si dice che non sei cosciente di ciò.

Caratteristiche delle campagne online di pubblicità subliminale

Come detto anteriormente, le campagne online di pubblicità subliminale si caratterizzano per trasmettere messaggi occulti che arrivano in forma incosciente, sia in forma visuale sia audio. Queste sono alcune delle loro caratteristiche:

  • Impattano direttamente sugli impulsi in forma incosciente e sono in grado di modificare il comportamento di chi osserva.
  • Possono essere impercettibili alla mente ma percettibili per il subconscio.
  • Giocano con la suggestione dei consumatori.
  • Utilizzano immagini, suoni o stimoli per i sensi.
  • Molti dei messaggi subliminali sono legati a sesso e religione.

Tipi di messaggi di pubblicità subliminale

  • Immagini nascoste: si tratta dell’uso di figure o immagini camuffate nel contesto di un’altra immagine.
  • Illusioni visuali: si gioca con le linee delle immagini e gli spazi per creare figure diverse da quelle percepite.
  • Doppio senso: sono immagini che hanno un significato ma ne trasmettono un altro.
  • Emissioni ad alta frequenza: si tratta di inserire immagini o audio a grande velocità in modo che non si percepiscano a prima vista data la rapidità di esposizione.
  • Luce e suono ad alta intensità: questo tipo di messaggio cerca di attirare l’attenzione su un solo elemento rendendolo protagonista.
  • Ambientazione di luce e suono: si ricrea un’atmosfera attraverso luci e suoni per far sentire determinate emozioni.

Esempi di campagne digitali sublilminali

Per capire meglio questi aspetti ecco alcuni esempi di campagne online di pubblicità subliminale:

1.- Marlboro

Alla fine degli anni ’90 e agli inizio del 2000 molte aziende sportive e organismi espressero la loro preoccupazione per la prevalenza di pubblicità di sigarette in Formula 1.

Questo divieto repentino della sponsorizzazione da parte di aziende di sigarette in Europa portò all’abbandono degli sponsor.

Per eludere questa restrizione il team marketing di Marlboro ideò un escamotage ingegnoso. Utilizzarono messaggi visuali subliminali per trasmettere il brand Marlboro senza utilizzare il logo dell’azienda.

Marlboro utilizzo una grafica simile a un codice a barre che a grande velocità era riconoscibile come il logo dell’azienda.

La Commissione Europea di Salute Pubblica fece una pressione considerevole sui legislatori europei che determinarono che il disegno era di fatto troppo simile alla grafica proibita di Marlboro.

Marlboro dichiarò al The Wall Street Journal nel 2010 che il codice a barre non aveva l’intenzione di essere altra cosa se non una grafica neutrale, non vincolata alla vendita di prodotti. Secondo il brand “Non si era mai fatto riferimento al brand Marlboro”.

2.- Food Network como McDonald’s

Nel 2007 durante la trasmissione di un episodio del programma di cucina Food Network, molto popolare, Iron Chef America, l’immagine del logo McDonald’s comparve sullo schermo per una frazione di secondo, tempo sufficiente per passare inosservata alla maggior parte degli spettatori ma per essere notata da altri.

È un esempio di campagna online di pubblicità subliminale. Sia Food Network sia McDonald’s negarono le accuse di una campagna pubblicitaria subliminale.

Il portavoce di Food Network, Mark O’Connor disse che “si era trattato di un errore tecnico e non di un messaggio subliminale come suggerisce un sito che gestisce la riproduzione a camera lenta”.

McDonald’s fu ancora più diretta nel rifiutare le accuse, affermando “Non facciamo pubblicità subliminale”.

3.- Il 12º ingrediente segreto di KFC

Un altro esempio di campagne online di pubblicità subliminale proviene dal franchising KFC. Nel 2008 uno spettatore captò qualcosa in un annuncio del nuovo sandwich Snacker di KFC. Forse un biglietto da 1 dollaro nascosto nell’insalata.

Questo esempio risultò essere controverso. Da un lato c’era il fatto che la persona che disse di aver scoperto il biglietto nascosto nel sandwich si pensa che creò l’incidente per favorire le proprie attività indagini di mercato.

Lo spirito aziendale statunitense allo stato puro. Poi c’è il fatto che questa non era la prima volta che KFC faceva questo tipo di promo dato che aveva già creato una campagna similare due anni prima per il sandwich Buffalo Snacker.

4 – Coca Cola e Il Signore degli Anelli

Davvero uno degli anelli de Il Signore degli Anelli riportava la scritta “Coca Cola“? L’immagine che circola su internet lo assicura. Se controlli vedrai che si tratta solo di un’immagine modificata che non ha a che fare con il film.

Si pensa che sia stato il brand a mettere in circolazione l’immagine dopo il fallimento degli accordi per cui avrebbero dovuto davvero inserire il brand nel film.

5.- Burocrazia democratica

Durante la campagna presidenziale degli Stati Uniti, nel 2000, un annuncio creato dal team di George Bush, utilizzò messaggi subliminali sulle immagini che denigravano le proposte di Al Gore sui farmaci con ricetta.

Quando comparve la frase “I burocrati decidono” subito dopo la menzione del nome di Gore, l’ultimo frammento della seconda parola brillò per una frazione di secondo.

Le lettere in grassetto si vedevano appena ma l’implicazione era ovvia. Il tema fu investigato dalla FCC ma Bush negò le accuse di scandalo subliminale.

6 – Ricordi? Agisci

È un caso classico di pubblicità subliminale del 1973. Un annuncio televisivo del gioco di memoria per bambini Husker Du, negli Stati Uniti e Canada. Presentava tagli visuali con la frase “Get It” almeno 4 volte in un minuto.

Alcuni genitori intelligenti notarono qualcosa di sospetto e si lamentarono con la FCC. Il produttore del gioco affermò di essere sorpreso dalla rivelazione e l’annuncio fu ritirato.

7 – Premi ARIA in Australia

Un presunto intento di controllo mentale commerciale fu prodotto nel 2007 durante i premi musicali ARIA in Australia. Di fronte a oltre un milione di spettatori, i loghi dei principali sponsor dell’evento, inclusi Chupa Chups, Olay, Telstra, KFC e Toyota furono inseriti durante la trasmissione.

I tagli rapidi, che vanno da uno a quattro fotogrammi per secondo, erano troppo corti per essere processati coscientemente dallo spettatore. Ovviamente alcuni li notarono.

Nonostante la pubblicità subliminale fosse proibita, sembrava essere un intento deliberato dei brand per influenzare il pubblico. L’organizzatore denominò l’attività “trattamento creativo differente”.

8.- Amazon

Molti non vedono il messaggio subliminale del logo Amazon. Il logo è in uso dal 2000 e non sembra che cambi in futuro. Perché dovrebbe farlo? La freccia dalla A alla Z e il viso sorridente funzionano benissimo.

9 – Samsung e il famoso selfie degli Oscar

Un altro tipo di campagna online di pubblicità subliminale per inserire prodotti inviando un messaggio all’audience è stato il famoso selfie scattato da Elle Degeneres agli Oscar del 2014.

Ebbe un grande impatto per il brand dato che Samsung era lo sponsor ufficiale e globale di questi premi. La foto divenne virale e fu la più condivisa su Twitter.

10.- La doccia di Palmolive

A priva vista nella scena compare una donna nella doccia. Ha anche un tocco artistico. Se guardi da vicino noterai che il braccio della donna non è il suo ma quello di un uomo. Ciò accade non solo in un annuncio ma in due e ci indica che la scena nasconde un’altra cosa, oltre a una donna che si fa la doccia.

Le campagne online di pubblicità subliminale si possono vedere sia nell’email marketing sia nelle landing pages o sui social. E per creare contenuto di valore ti serve una piattaforma di marketing digitale che ti permetta di lavorare su tutti i canali dallo stesso strumento.

In MDirector disponiamo di uno strumento di marketing digitale che ti permetterà di focalizzarti sui contenuti e apportaer valore attraverso il marketing con messaggi subliminali.

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