Mail privacy protection di Apple Mail: guida per adattare la tua strategia di email marketing senza sorprese

Por MDirector
9 mins

Sai come la Mail privacy protection della posta influirà sull’email marketing sviluppato da Apple? La privacy è uno degli argomenti più controversi nell’ambiente digitale. Sebbene la maggior parte dei paesi abbia approvato leggi e regolamenti per il trattamento dei dati personali, la realtà è che ci sono ancora pochi chiarimenti al riguardo.

E non è qualcosa che accade perché non ci sono mezzi per gestirla. Nella maggior parte dei casi si tratta di una mancanza di conoscenza da parte dell’utente medio su come proteggere la propria privacy e far valere i propri diritti online.

L’azienda Apple ha trascorso molti anni cercando di gestire la trasparenza in termini di gestione dei dati. Questo ultimo aggiornamento della tua applicazione di posta elettronica ha alcune implicazioni per le strategie di email marketing che è importante conoscere. Soprattutto per quanto riguarda il tracciamento degli invii, poiché impedirà ai mittenti di sapere quando un utente ha aperto un’e-mail o se lo hanno effettivamente fatto.

Un nuovo sistema per proteggere la privacy degli utenti

La preoccupazione di Apple per la trasparenza non è una nuova tendenza. Quest’anno, infatti, ha presentato nuove funzionalità nei sistemi operativi come iOS 15, iPadOS 15, macOS Monterey e watchOS 8 che garantiscono un maggiore controllo degli utenti sui dati che condividono con le app.

Uno di questi aggiornamenti è stato rilasciato questo autunno. Si tratta della Mail privacy protection della posta che viene fornita di default in iOS 15 e che porterà alcune implicazioni nell’email marketing. Il motivo è che questa nuova misura disabilita l’IP dell’utente e impedirà l’utilizzo di pixel di tracciamento invisibili nella posta per raccogliere dati dell’utente o per misurare le aperture delle e-mail.

Nonostante l’allarme che si è creato su come la Mail Privacy Protection influenzerà l’Email Marketing, è importante capire in cosa consiste esattamente e come viene utilizzata questa protezione. La cosa principale è sapere che questo aggiornamento appartiene al gestore di posta di Apple e, sebbene sia attivato di default sui dispositivi, è possibile abilitarlo e disabilitarlo.

Cioè, sarà l’utente che decide quanti dati condividere con l’applicazione. In definitiva, si tratta di dare alle persone un maggiore controllo in modo che possano prendere una decisione informata sui propri dati privati.

In secondo luogo, interesserà solo quegli indirizzi e-mail che vengono consultati da detta app, indipendentemente dal servizio a cui appartengono. Cioè, un account Gmail potrebbe essere interessato se viene consultato da Apple Mail. Tuttavia, non avrà alcun tipo di ripercussione se il gestore di posta di Google viene utilizzato da un iPhone per leggere un’e-mail.

Addio ai pixel invisibili

Il primo effetto della Mail Privacy Protection nell’Email Marketing sarà quello di impedire ai pixel invisibili di raccogliere dati. Questo perché con questa nuova misura il contenuto dell’email (incluso il pixel di tracciamento) verrà caricato su un server prima che l’utente lo abbia aperto.

Ma cosa sono esattamente queste “spie” nella posta elettronica? Questi piccoli elementi di tracciamento sono solitamente immagini png o jpg inserite nel corpo delle email html e sono impossibili da riconoscere poiché sono ospitate su server web.

In questo modo non è necessario interagire o cliccare su alcun elemento della mail, semplicemente aprendola il computer si collegano a un indirizzo https e da lì il mittente della mail può ottenere informazioni quali:

Quali implicazioni ha la Mail privacy protection della posta nell’email marketing

A priori, questo può sembrare un nuovo ostacolo per quei brand e quelle aziende che sviluppano solide strategie di Email Marketing inviando newsletter e che utilizzano i pixel di tracciamento per misurare le proprie percentuali di successo basate principalmente sulle email aperte. Tuttavia, è importante prenderla come una nuova opportunità per adattarsi al cambiamento e lavorare su un nuovo modello più trasparente.

Tieni presente che la privacy è una delle principali preoccupazioni degli utenti di Internet e che considerare le nuove normative può essere un fattore che conferisce maggior valore al tuo brand.

I pixel di tracciamento sono gli elementi su cui la maggior parte degli inserzionisti fa affidamento per misurare le proprie campagne di posta elettronica e sono ciò che rende possibile la personalizzazione della campagna e un’azione efficace. Con questa nuova misura Apple, le immagini e-mail vengono scaricate su un server remoto, indipendentemente dal fatto che l’e-mail sia stata aperta o meno. Ciò renderà il pixel incapace di mostrare le aperture effettive delle comunicazioni e-mail.

L’impossibilità di tenere traccia delle aperture di posta elettronica renderà difficile misurare la partecipazione degli utenti o mantenere un database più pulito che rileva gli utenti inattivi come è stato fatto fino ad ora. Tuttavia, diventerà un’opportunità per basare la nostra strategia di posta elettronica su metriche più associate alla conversione, che è ciò che porta le aziende al successo.

D’altra parte, gli utenti potranno proteggere meglio i propri dati, il che, in un primo momento, può essere molto positivo. Tuttavia, avrà anche uno svantaggio significativo: otterranno un’esperienza utente peggiore ricevendo e-mail meno pertinenti in base alla loro attività.

Suggerimenti per adattarsi alla nuova Mail Privacy Protection nell’Email Marketing

I pixel di tracciamento sono un sistema molto veloce e molto comodo per i brand per interpretare il comportamento degli utenti ed eseguire campagne email segmentate. Ma non dimenticare che la maggior parte degli utenti non è a conoscenza dell’esistenza di questi elementi.

Ecco perché dobbiamo esplorare altre formule con cui misurare l’efficacia di una campagna. Queste sono le principali misure che ci proponiamo di adottare:

1.- Identifica in che misura ti influenza osservando la percentuale di utenti che utilizzano Apple Mail

Per analizzare meglio le tue campagne per il futuro, puoi verificare come questo aggiornamento ti influenzerà determinando quale percentuale del tuo elenco di contatti utilizza Apple per controllare la posta elettronica.

A seconda del volume, puoi creare segmenti con questi utenti e altri che non utilizzano la posta di Apple per poter realizzare campagne specifiche e studiarne il comportamento. Nel caso di attività B2B in cui il successo della campagna è più associato alla visibilità che alla conversione immediata, sarà fondamentale creare elenchi separati.

Puoi verificare con il tuo fornitore di servizi di Email Marketing per vedere come ottenere queste informazioni e se è possibile accedervi.

2.- Concentrarsi sull’analisi di altri processi che dipendono dal tasso di apertura

L’open rate si è affermato come il principale indicatore per misurare il successo delle campagne di email marketing. Inoltre, è solitamente una misura dell’efficacia dell’oggetto dell’e-mail e, quindi, dell’affidabilità del mittente. Siccome sarà uno dei problemi più interessati dalla Mail privacy protection della posta nell’email marketing, è importante rivedere e analizzare tutti i processi che si basano su questa metrica.

In molti casi dovrai cercare approcci alternativi sia per attivare automazioni e flussi di lavoro, sia per assegnare il rating degli utenti del tuo database, sia per stabilire le condizioni di una campagna di retargeting che fino ad ora si basava sulle aperture.

3.- Definire nuove condizioni di monitoraggio della campagna: nuovi KPI

Oltre a quanto sopra, ci sono anche altre metriche che possono aiutarti a tenere traccia delle campagne e che non sono così dipendenti dall’Open Rate. Ad esempio:

4.- Crea segmenti di utenti più attivi

Non è troppo tardi per creare segmenti tra gli utenti più attivi e quelli che interagiscono meno con le tue email. Inoltre, segmentali accuratamente in base ai loro interessi prima che il monitoraggio del loro comportamento diventi più difficile. Nel prossimo futuro, ti aiuterà a proporre campagne di riattivazione più efficaci.

In MDirector puoi fare questa segmentazione aggiungendo tag di contatto negli URL di ogni invio. In questo modo, puoi salvare gli interessi degli utenti in base ai link che hanno cliccato. Se stabilisci un piano di tagging dell’email marketing in base alla tua strategia e lo applichi costantemente, puoi creare filtri, creare automazioni e rendere più efficace la tua strategia.

Per taggare i collegamenti, devi andare alla sezione Collegamenti all’interno della scheda Design come puoi vedere nell’immagine.

Poi fai una rapida manutenzione del tuo database eliminando quegli utenti inattivi. Prima lo fai, meglio è perché eviterai false statistiche di apertura, poiché questi utenti saranno nascosti da questo nuovo aggiornamento.

5.- Limitare l’uso di immagini di conto alla rovescia animate

Tenendo conto che con la nuova misura di Apple, le immagini vengono scaricate su un server, se aggiungiamo gif animate con conto alla rovescia, ad esempio, gli utenti vedranno il conto alla rovescia solo quando il server di Apple ha scaricato l’immagine.

In questi casi, si consiglia di includere i conti alla rovescia nelle landing.

6.- Potenzia le tue strategie omnichannel

Eseguire una migliore analisi dei tuoi utenti al fine di migliorare la segmentazione dei tuoi invii, è anche una buona strategia per diversificare i tuoi canali. Pertanto, l’implementazione di strategie omnichannel può essere una decisione molto intelligente.

Pertanto, raddoppia i tuoi sforzi nella creazione di campagne di SMS Marketing, Social Ads e ottieni di più da Google Analytics. Sarai in grado di comprendere meglio il comportamento dei tuoi clienti quando visitano il tuo sito web, rilevare meglio le loro abitudini di acquisto e svolgere meglio il compito di segmentare le tue liste.

7.- Informa i tuoi clienti dei cambiamenti futuri

La Mail privacy protection della posta nell’email marketing porterà molti cambiamenti. Come già dimostrato, la tua privacy sarà maggiormente tutelata, ma influirà anche sulla pertinenza delle tue comunicazioni.

Informarli di questi cambiamenti e rendere chiaro il tuo impegno per la trasparenza può essere molto utile per te. Non solo migliorerai la reputazione del tuo brand, ma aumenterai la fiducia dei tuoi utenti che può consentire loro di concedere il loro consenso per continuare a condividere i dati e migliorare le loro esperienze utente.

Se hai bisogno di riformulare la tua strategia di email marketing e di disporre di un servizio di Email Marketing avanzato e professionale, con il software di MDirector potrai comunicare e fidelizzare i tuoi clienti inviando in maniera automatizzata campagne altamente personalizzate. Se hai bisogno di maggiori informazioni su Mail Privacy Protection, non esitare a contattare il nostro team di esperti.

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