Pubblicità via email: una strategia vincente di 4 fattori
La pubblicità via email è stata sminuita per molti anni a causa delle attività considerate spam di molte imprese. Nonostante ciò, le statistiche continuano a supportare il valore dell’email come canale pubblicitario rivolto ad una lista di registri, correttamente creati e gestiti.
È importante tenere in considerazione tutti gli aspetti che formano una strategia efficace di pubblicità via email. L’organizzazione TED ne utilizza una basata su i seguenti fattori:
INDICE DEI CONTENUTI
1.- Una combinazione efficace di emittente + preheading + oggetto
TED ti permette d’iscriverti alla campagna “Today’s TED talk” nella quale gli utenti ricevono un messaggio giornaliero con un video tematico in alllegato. Come si osserva nell’immagine, la cura con la quale si realizza la combinazione dei tre grandi elementi che aiutano a incrementare le percentuali di apertura è ottima.
È interessante osservare chi è l’emittente ma anche il motivo del messaggio. Le email non provengono direttamente da TED, ma dalla conversazione del giorno di TED.
Inoltre, l’oggetto, che generalmente è il titolo di una delle conversazioni, evidenzia il contenuto del messaggio in una maniera chiara con pochi caratteri.
La sinteticità dell’oggetto permette di completare la combinazione vincente degli elementi con l’identificazione chiara del link www.ted.com, così come il giorno d’invio nel preheader. In questo modo si rinforza il messaggio e si sottolinea la chiacchera particolare del giorno.
2.- Un messaggio con un formato semplice
Tutti i messaggi hanno lo stesso formato mostrato dell’immagine precedente, un modello ad una solo colonna che funziona adeguatamente in tutti i dispositivi dai quali si consulta.
L’email è basata su una combinazione di testi e immagini, cercando di focalizzare l’attenzione dell’iscritto nel messaggio principale.
Il resto degli elementi che constituiscono il messagio email, come i contenuti d’appoggio basati su una playlist giornaliera di video relazionati al messaggio principale, i link alle differenti reti social e gli avvisi legali obbligatori sono presenti in secondo piano ma facilmente consultabili e accessibili.
3.- Una chiamata all’azione unica e rilevante
Il messaggio è strutturato con l’obiettivo di premere il pulsante per accedere alla visualizzazione del Ted’s video. Una chiamata all’azione evidente per il colore, rosso su bianco e ben posizionata sotto l’immagine e il testo, intentendo facilmente quello che si può incontrare alla pressione del collegamento.
Inoltre è importante evidenziare che la chiamata all’azione viene rinforzata dall’immagine statica del video collegata alla landing page.
4.- Una landing page centrata sull’azione da completare
L’obiettivo di questa campagna pubblicitaria via email è che l’utente riproduca il video. Per questa ragione, tutto il contenuto della pagina d’arrivo è destinato a che si compia questa azione.
Non si tratta di una landing page tradizionale, ci sono alcuni elementi di distrazione come il menú di navigazione superiore che sarebbe meglio evitare, ma la presenza del video rimane in ogni caso in primo piano.
Il titolo di grandi dimensioni o le varie possibilità di fruizione del video nella colonna a destra (vedere più tardi, scaricare, inserire tra i favoriti,…) marcano e potenziano il valore dell’icona di riproduzione del filmato, esattamente l’obiettivo desiderato per questa pagina.
Come si osserva nell’esempio delle pagine delle conversazioni giornaliere di TED, curando questi elementi potrai ottenere, quasi con assoluta certezza, una strategia vincente di pubblicità via email.