SPF, DKIM e DMARC: come influenzano la sicurezza dei tuoi invii

Por MDirector
7 mins

Sicuramente hai trovao più di una volta i termini SPF, DKIM e DMARC se di solito crei campagne di email. O in più di un’occasione hai sentito che è importante averli ben configurati o che sono molto importanti per la sicurezza.

Sai cosa significano questi tre protocolli? Sai come influenzano la sicurezza dei tuoi invii? SPF, DKIM e DMARC sono tre protocolli di autenticazione e hanno principalmente lo scopo di garantire che le e-mail raggiungano correttamente i destinatari, che non finiscano in SPAM e impediscano il pishing.

Queste ultime due circostanze sono molto comuni da quando Internet è diventato globale. Inoltre, è cresciuto parallelamente alla crescita degli utenti di queste tecnologie. Sempre più persone sono connesse. E ogni volta sorgono nuovi modi fraudolenti di rubare dati personali.

Nonostante l’implementazione di un gran numero di misure di sicurezza, arriva ancora molta posta indesiderata e si verificano nuovi casi di phishing che presentano un rischio elevato per le persone e le aziende.

Pishing, una delle pratiche più comuni tra i criminali informatici

Il pishing è una tattica utilizzata da truffatori e criminali informatici per soppiantare l’identità di siti attendibili e ottenere i dati degli utenti. Sebbene la maggior parte delle persone abituate a utilizzare Internet e la posta elettronica abbia familiarità con questi pericoli, le vittime di questi crimini non smettono di crescere.

Il pishing di solito consiste nella falsificazione di e-mail che fingono di essere mittenti attendibili. Di solito sono banche, pagine note o servizi online come PayPal. Lo scopo è quello di rubare dati riservati come conti correnti bancari e carte.

Normalmente, si basano su e-mail in cui un mittente attendibile segnala che si è verificato un problema di sicurezza o chiede di modificare o aggiornare i dati dei clienti. Offrono un collegamento che l’utente deve seguire su una pagina fraudolenta in cui verrà chiesto di inserire alcuni dati personali al fine di sottrarli per un uso improprio.

Possono anche soppiantare l’identità di clienti o persone per, ad esempio, deviare i pagamenti su altri account intercettando le comunicazioni via e-mail. È relativamente semplice cadere in questi tipi di truffe poiché i criminali usano lo stesso dominio dell’organizzazione che fingono di essere per raggiungere i propri obiettivi.

Per un’azienda, ciò può significare non solo una perdita economica. Può anche portare a una significativa perdita della sua reputazione, con conseguente perdita di fiducia dei clienti.

Quali sono i protocolli SPF, DKIM e DMARC?

Fortunatamente, ci sono stati miglioramenti nella sicurezza e nella protezione da tali attacchi. E in particolare, con l’emergere dei protocolli SPF, DKIM e DMARC relativamente recenti. Grazie a loro, puoi impedire a terzi di impersonare la tua azienda e utilizzare il tuo nome di dominio.

Ognuno di questi protocolli ha una funzione specifica che, sebbene non siano gli stessi, lavora insieme per migliorare la sicurezza delle spedizioni di e-mail. Sarebbe quindi utile chiarire cosa significano, come funzionano e come aiutano a proteggere la tua identità e, quindi, la tua azienda.

1.- SPF- Quadro delle politiche del mittente

Il protocollo SPF fa riferimento ai termini Sender Policy Framework. Questo è uno standard di autenticazione che collega uno o più account e-mail con un solo nome di dominio. Cioè, determina quali mittenti possono inviare comunicazioni da quel dominio.

Pertanto, l’SPF può essere considerato come il principale protocollo anti-SPAM. È un record DNS del dominio di origine. E questo, in un certo senso, rafforza la sicurezza delle e-mail ricevute. Il motivo è che i proprietari o gli amministratori di dominio sono gli unici che possono aggiungere o modificare la mailing list autorizzata.

Per quanto riguarda il suo funzionamento, il protocollo confronta la posta ricevuta con l’elenco di indirizzi autorizzati.

La configurazione è molto semplice. Devi solo accedere al server DNS e abilitarne l’uso. Inoltre, alcuni parametri devono essere configurati per indicare come dovrebbe agire il server quando riceve un’email con SPF.

Avere un protocollo SPF configurato è essenziale affinché i tuoi invii raggiungano i tuoi destinatari. I server che usano sono la migliore verifica per proteggere il sito da e-mail fraudolenti o spammer .

2.- DKIM- DomainKeys Identified Mail

Questo protocollo è anche molto utile per combattere lo SPAM e il pishing. In realtà, è un sistema le cui origini risalgono a Yahoo ed è stato sviluppato e perfezionato. Consente di convalidare un’e-mail verificando in modo inequivocabile che la sua origine è quella riflessa nelle intestazioni dell’email.

Sebbene non sia specificamente progettato per funzionare come anti-spam, può essere utilizzato per questo scopo. In realtà, un utente può inviare posta indesiderata dal proprio server se lo desidera. Tuttavia, l’uso di questo protocollo consente di determinare la legittimità di tutte le e-mail.

Se tutti lo utilizzano, tutte le e-mail che non contengono DKIM potrebbero essere automaticamente eliminate. E anche se gli spammer usassero i propri domini, le loro e-mail finirebbero rapidamente nella lista nera di SPAM.

Pertanto, è necessario firmare digitalmente la tua e-mail con il tuo nome di dominio. Quando arriva un’e-mail, il server del destinatario verifica con il server DNS del mittente e se la firma corrisponde, convalida il messaggio. In questo modo, l’autenticità del messaggio è garantita da un sistema end-to-end. Grazie a DKIM è più facile evitare lo spam.

3.- DMARC- Autenticazione, segnalazione e conformità dei messaggi basati su dominio

Per migliorare la sicurezza di tutte le spedizioni, i protocolli SPF, DKIM e DMARC sono essenziali. In realtà, quest’ultimo arriva a integrare i primi due in termini di sicurezza. Ed è uno standard appositamente progettato per prevenire l’usurpazione di identità e pishing.

Ciò che fa è verificare la legittimità delle e-mail in base a SPF e DKIM che sono state precedentemente stabilite sul server DNS di un dominio. In questo modo, se il messaggio non corrisponde all’autenticazione SPF o DKIM, verrebbe interpretato come attività fraudolenta e gli invii sarebbero bloccati anche se sembrano provenire da un dominio affidabile.

Il protocollo DMARC è una delle tecnologie più utilizzate per verificare l’affidabilità degli indirizzi e-mail. Non solo aiuta a proteggere dallo spamming. È anche uno dei modi migliori per scoraggiare i truffatori e i criminali informatici.

SPF, DKIM e DMARC: perché questi protocolli sono importanti

Ora che è diventato chiaro cosa sono i protocolli SPF, DKIM e DMARC, puoi iniziare a farti un’idea del perché è importante assicurarsi di lavorare con loro. Tutti coloro che inviano o ricevono e-mail desiderano che i loro messaggi siano protetti. E questo si ottiene evitando l’abuso del proprio indirizzo e-mail.

Ma perché hai bisogno di lavorare con tutti e tre? Ognuno di questi protocolli ha un ruolo diverso nella sicurezza degli invii. SPF, DKIM e DMARC combinano strumenti di autenticazione e crittografia standardizzati (firme pubbliche e private; record DNS, ecc.) Per verificare l’identità dei mittenti di posta elettronica.

Vantaggi dell’utilizzo di SPF, DKIM e DMARC sul server di posta elettronica

È chiaro che se vuoi raggiungere il successo con le tue strategie di email marketing, è essenziale considerare questi protocolli di sicurezza. Non solo puoi evitare di finire in SPAM o evitare il phishing, ma questo influenza altri aspetti:

È sempre consigliabile utilizzare i protocolli di verifica nelle campagne di mailing di massa. La protezione contro il phishing è vitale nell’ambiente digitale. Pertanto, se stai cercando maggiore sicurezza nei tuoi invii, prova a lavorare con la piattaforma di email marketing di MDirector. I migliori esperti ti stanno aspettando per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi. Non aspettare. Iscriviti!

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