10 strumenti quotidiani utilizzati da un digital marketing manager
Che l’email marketing si sia trasformato in un must per la maggior parte delle aziende è una realtà innegabile. Di fatto, se ci pensi, è molto probabile che nella posta in entrata tu possa trovare diverse offerte o promozioni. Conosci gli strumenti di gestione dell’email marketing necessari per strutturare al meglio una buona campagna?
Questa tecnica di direct marketing è al top del ranking degli strumenti più efficaci nella creazione di nuove relazioni con i clienti. È ciò che dimostra lo Studio Annuale sull’uso del CRM nel 2016, che indica che il 77% delle aziende utilizza strumenti di gestione per l’email marketing.
Nonostante ciò, il successo di una campagna di email marketing dipende da diversi fattori. Tra essi l’organizzazione o gli strumenti utilizzati per il raggiungimento dei diversi obiettivi. Vuoi scoprire quali sono gli strumenti di gestione per l’email marketing essenziali nell’attività quotidiana di un responsabile marketing?
INDICE DEI CONTENUTI
1.- Crea i tuoi tempates
Strutturare un’ottima newsletter è importantissimo per aumentare il tasso di apertura e i click dei tuoi invii. Di fatto è uno degli strumenti fondamentali di gestione dell’email marketing.
Un buon template ti apporterà i seguenti vantaggi:
- Potrai inviare informazioni che interessano realmente ai tuoi utenti
- Potrai realizzare A/B Test per verificare le versioni migliori
- Puoi ottenere un’ottima conversione
- È un canale che ti aiuterà a migliorare l’engagement
- È un canale di comunicazione diretta con il tuo cliente
Ma come fare per trovare lo strumento più adatto? Esistono diversi strumenti per la creazione delle tue newsletter e sono tutti differenti. Per questo ti consigliamo di provarne diversi per capire quale si adatta meglio alle tue necessità. Comincia con i più semplici e definisci il tuo stile.
Templates predefiniti di MDirector
Esistono diversi modi per trovare templates di email marketing adatti alla tua attività, anche se l’ideale sarebbe poter costruire personalmente la propria versione. Nonostante ciò è possibile che la mancanza di conoscenze tecniche ti frenino. Per questo, la soluzione più comoda è utilizzare templates predefiniti offerti da piattaforme come MDirector.
Con queste piattaforme otterrai una grande varietà di templates divisi per temi. Quindi, a seconda dell’attività che gestisci, potrai trovare il tema adeguato da utilizzare nelle tue campagne di email marketing.
Tra i temi presenti in MDirector potrai trovare:
- Templates di email per ecommerce
- Email marketing per il settore Hotellerie
- Temi per il settore formazione/occupazione
- Temi per il settore turistico
- Temi per le ONG
- Templates per negozi artigianali
- Eventi e auguri
- Arte e intrattenimento
- Temi per il settore bellezza e salute
2.- Crea un copy eccellente
Il copy è un pilastro essenziale per far si che il tuo cliente apra le mail che gli invii. Di fatto, un copy interessante è davvero in grado di determinare il risultato delle tue campagne di email marketing.
Il valore di uno strumento di gestione de email marketing è molto legato a questo aspetto. Non ti basterà avere una buona base dati e un template spettacolare. Il contenuto e la forma in cui lo trasmetti è fondamentale nel momento in cui il tuo target riceve le tue comunicazioni. E, soprattutto, per ottenere conversioni.
Come mostra l’infografica qui sopra è importante creare strategie adeguate per ottenere un buon copy per le tue attività di email marketing. Ecco i 10 comandamenti da considerare nel copywriting di una mail:
- Non spingere i tuoi destinatari a scoprire di più: è inutile. Sii chiaro e conciso. Esprimi i concetti chiave utili per il tuo cliente e spiegagli cosa gli stai offrendo.
- What, Whi and How: leggendo le prime righe della tua mail l’utente dovrà avere chiaro cosa proponi, perché può essere di suo interesse e cosa deve fare per ottenerlo. Sia l’oggetto sia il sottotitolo devono facilitare questo aspetto.
- Mantieni le call to action above the fold. Fai in modo che i contenuti siano visibili immediatamente al destinatario, evitando che gli utenti siano costretti a scorrere lung oil messaggio per compiere un’azione.
- Vendi le offerte, non i prodotti. Vendi i tuoi prodotti solo quando le call to action sono ‘Acquista ora’. Vendi sempre le tue offerte e crea un copy coordinato.
- Spiega i benefici, non le caratteristiche. Un cliente sarà più interessato a conoscere i benefici del tuo prodotto più che le sue caratteristiche specifiche.
- Crea Call to Action adeguate. Tutte le tue mail devono mirare ad ottenere risposte. Non perderti l’opportunità inviando contenuti irrilevanti.
- Racconta ciò che devi raccontare. Ok, magari vuoi spiegare quali problemi risolve il tuo prodotto. Magari ai tuoi utenti interessa. Ciò nonostante, non esagerare con le informazioni che il tuo utente probabilmente conosce già.
- Dai del ‘tu’ e non utilizzare il ‘noi’. Dirigiti ai tuoi clienti in seconda persona, sempre che sia possibile. Ti aiuterà ad instaurare un rapporto diretto con lui. Quando utilizzi il ‘noi’, dai la sensazione di voler vendere per forza qualcosa. Sii astuto.
- Focalizza l’attenzione su una sola Call to Action. Una mail efficace propone un’offerta, un messaggio chiave e una sola call to action. Introdurre diverse opzioni ridurrà solo il valore dell’offerta principale.
- Ripeti il contenuto principale 2 o 3 volte. Offri al lettore diverse opportunità per ottenere ciò che desidera. Utilizza pulsanti e link mirati.
3.- Un adeguato uso delle immagini
Un altro degli strumenti di gestione dell’email marketing importanti in ogni campagna è il trattamento delle immagini. Nella creazione delle tue email è imprescindibile aggiungere immagini, per ottenere uno stile personale e adeguato. Ricordati di coordinare l’immagine al tuo stile grafico. Se il tuo destinatario interagisce con le immagini, otterrai migliori risultati.
Per questo motivo utilizza al meglio le immagini nelle tue newsletter. Si tratta di un elemento essenziale delle tue campagne.
Strumenti come Canva possono aiutarti nell’adattamento delle immagini per le tue newsletter, grazie alla disponibilità di filtri e strumenti grafici.
4.- Utilizza archivi di immagini
Insieme agli strumenti di gestione anteriori, ci sono anche diversi archivi di immagini, imortanti per la tua strategia. Se non disponi di un archivio di immagini di proprietà, ricordati che non puoi utilizzare tutte le immagini che vuoi. Devi essere sicuro che le immagini che utilizzi siano libere da diritti.
Ma, dove recuperarle? Esistono diverse banche immagini che offrono ciò che stai cercando in forma libera. Piattaforme come Makerbook mettono tua disposizione diverse grafiche, video, file audio e fotografie.
Se ti interessano in modo particolare le fotografie e non gli elementi grafici, strumenti come Pixabay offrono oltre 780.000 immagini gratuite a tua disposizione.
5.- Strumenti di gestione d’email marketing: Test A/B
Se vuoi fare un A/B test è fondamentale avere a disposizione strumenti che ti garantiscano che l’applicazione dei risultati venga poi fatta in maniera automatica sulla base dati. Mediante questo tipo di testi potrai proporre ai tuoi utenti due versioni della stessa pagina, landing page o email. E potrai definire quale ha più successo.
Esistono sul mercato alcuni strumenti per creare A/B test come Optimizely o AB Tasty che sono strutturati esclusivamente per effettuare test comparativi. Ovviamente non dimenticarti che piattaforme più complete come MDirector includono la possibilità di creare A/B Test.
6.- Crea landing pages funzionali
Creare una landing page perfetta non è cosa semplice. Ancor meno se non maneggi perfettamente le tecniche della grafica o non sei uno sviluppatore con esperienza. L’obiettivo principale di una landing page è trasformare il visitatore in un lead.
Per questo, se vuoi che i tuoi clienti reagiscano alla tua landing page, assicurati anche che sia ottimizzata adeguatamente.
Con lo strumento Landing Optimizer potrai creare pagine di atterraggio ottimizzate per desktop e mobile, in maniera semplice e in pochi minuti senza particolari conoscenze tecniche.
7.- Ottimizza i messaggi per ogni tipo di dispositivo
Una campagna di emailing non è del tutto completa finché non è ottimizzata per tutti i dispositivi. Attualmente, la maggior parte delle email vengono viste via mobile e tablet. Quindi è essenziale avere la garanzia che siano fruibili da ogni tipologia di device.
Per aiutare i responsabili delle campagne di emailing è necessario disporre degli strumenti di gestione d’email marketing che ti permettano di conoscere come funzionano gli schermi di smartphones e tablets. Uno di questi è messo a disposizione da Google: Mobile Friendly Websites ti segnala se la tua newsletter è ottimizzata in maniera corretta.
8.- Controlla che le tue email siano fruibili da ogni dispositivo
Con il payoff ‘Non inviare mai due volte la stessa mail’, Litmus è uno strumento che ti permette di vedere le anteprime delle tue mail nelle diverse applicazioni che utilizzi per l’invio. In questo modo potrai verificare frasi, oggetti o link mancanti.
Si tratta di uno degli strumenti di gestione dell’email marketing più interessanti, insieme a quella di Google, precedentemente menzionata. Utilizzandole in modo continuativo, avrai la certezza che i tuoi messaggi siano sempre leggibili e corretti.
9.- Una piattaforma di invio professionale
Uno dei fattori importanti da valutare, quando si sceglie uno strumento di gestione di email marketing per la realizzazione di campagne efficaci, oltre alla professionalità dello strumento, riguarda il fatto che sia in lingua italiana. Inoltre, deve assicurarti che gli invii pervengano regolarmente ai tuoi utenti.
MDirector è uno strumento che ti permetterà di comunicare con i tuoi utenti in maniera economica, personalizzata e segmentata. Potrai controllare i diversi fattori che determinano la tua conversione. E potrai farlo nella tua lingua.
10.- Analizza i risultati
Misurare è fondamentale per qualsiasi gestore di campagne di email marketing. Se non sai dove stai andando è difficile che tu possa giungere a destinazione. Quindi è fondamentale utilizzare strumenti di misurazione che ti permettano di capire se sei sulla strada giusta.
Esistono diversi strumenti di analytics. Ovviamente, l’ideale è utilizzare i dati della propria piattaforma di email marketing, che sono quelli che indicano se gli utenti aprono le tue mail, cliccano sui link o convertono.
Per esempio, lo strumento di analytics di MDirector ti può guidare in maniera facile, rapida e intuitiva con report degli invii semplificati e in tempo reale, secondo il comportamento dei visitatori. Un grande vantaggio per valutare quali sono gli elementi che realmente convertono nelle tue campagne di marketing digitale.