Ti stai posizionando con le parole chiave adeguate?
Sapere quali sono le parole chiave adatte alla tua attività è diventato un compito essenziale se vuoi comparire nei primi risultati dei motori.
E la maggior parte degli utenti e clienti potenziali delle aziende che operano nel mondo online arrivano ai prodotti attraverso i motori. Solo il 7% di loro però supera la prima pagina dei risultati. Un dato significativo che conferma il valore della SEO.
È chiaro, quindi, che se vuoi che ti trovino devi comparire nei primi risultati organici. Quindi è necessario curare tutti gli aspetti che intervengono per ottenere il posizionamento perfetto.
INDICE DEI CONTENUTI
L’importanza del posizionamento
L’utente solitamente cerca usando parole chiave. Quindi ha un interesse riguardo al risultato e adotta un ruolo attivo nella ricerca.
Tra i diversi obiettivi che può avere un utente quando si avvicina a un motore ci sono:
- Cercare informazioni
- Comprare
- Richiedere informazioni
Il 93% degli utenti effettuano un acquisto solo se i prodotti si trovano nella prima pagina dei risultati.
L’obiettivo principale è che Google ti posizioni al meglio nel ranking per avere un impatto sugli utenti. Quindi se vuoi anticipare la concorrenza e essere più rilevante, è imprescindibile ottenere una buona ottimizzazione SEO.
Definisci quali sono le parole chiave adeguate
Per farlo è vitale scegliere le parole chiave adeguate. Selezionare le keywords perfette per il tuo brand però non è semplice. Per ottenere una migliore ottimizzazione delle parole chiave, devi considerate alcuni aspetti:
1 – Popolarità delle keyword
Evita di usare parole chiave che includano solo un termine dato sono le più ricercate e c’è una concorrenza enorme. Per sapere quali sono le parole chiave adeguate è essenziale pensare alle frasi che i tuoi utenti potrebbero inserire nel motore per trovarti.
Ti consigliamo di cercare keywords composte da non più di 5 parole. Anche se è un fattore che evolve con il comportamento dell’utente.
È importante pianificare strategie alternative che ti differenzino dalla concorrenza. Per esempio usare keywords con errori ti può aprire un mondo interessante. Non sai quanti utenti scrivono male le parole.
2 – Concorrenza delle parole chiave
Se osservi che le parole scelte compaiono molte volte significa che c’è molta richiesta. Il rischio di usare queste parole è di perdersi nella moltitudine e di non essere visibile. La soluzione è focalizzarsi su parole chiave adeguate per la tua attività. Queste keywords devono descrivere specificatamente la tua proposta di valore.
3 – Pianifica una buona strategia di marketing per motori
Conoscere il tuo pubblico target e il suo comportamento sui motori è uno dei principali obiettivi. Devi avere qualche nozione basica su quali motori utilizzano e quali sono le parole chiave adeguate.
Devi basare quindi la tua attività identificando quali sono le parole chiave adeguate specifiche che la concorrenza non conosce. O che non usa. Con queste parole chiave ciò che ottieni è differenziarti dalla concorrenza e ottenere visite qualificate.
Riguardo alle parole chiave inserite dagli utenti sui motori devi pensare se sono formali o informali. Non è lo stesso pensare a una parola che può usare un direttore marketing con il suo slogan rispetto a un utente normale. Come vedi qualsiasi strategia di lavoro sui motori si basa sulla conoscenza del target.
4 – Le keywords devono essere legate al tuo sito
Per conoscere quali sono le parole adeguate per la tua azienda, pensa alle parole che hanno a che fare con i tuoi contenuti web. Per questo è importante lavorare in maniera su ciò che racconti sul tuo sito. E come lo racconti.
Se non utilizzi nella tua pagina web le keywords che stai spingendo il tuo investimento si trasformerà in un costo. Per evitarlo usa parole chiave adatte al tuo sito.
Devi fare attenzione. Se scrivi troppe volte le parole chiave Google può penalizzarti per keyword stuffing.
Inoltre non devi ottimizzare più di 2 o 3 keywords per pagina. Se scegli più di 3 parole è possibile che non si veda chiaramente ciò di cui parla la tua pagina. Sii breve e chiaro.
5 – Ottimizzazione delle landing pages
Una buona strategia sui motori passa per l’ottimizzazione delle tue landings in maniera adeguata. In modo che l’utente arrivi a ciò che cerca senza la necessità di continuare a navigare.
È un grave errore inviare agli utenti dei motori alla home page o a altre pagine che non siano attinenti. Per questo devi fare attenzione nell’abbinare le keywords alle landings perfette per la conversione.
Come misurare l’efficacia delle tue parole chiave
Una volta che hai selezionato tutte le keywords per cui vuoi attivare una campagna è importante misurare l’efficacia. Ci sono metodi che analizzano il valore di ogni parola in base alla concorrenza e al volume di ricerca. è interessante considerare i seguenti due aspetti:
- KEI (Keyword Efectiveness Index): analizza il valore di una parola chiave considerando la concorrenza. Mediante la ricerca di questa parola chiave puoi conoscere il numero di pagine con cui stai competendo, inoltre ti segnala quante volte è stato cercato il termine nel motore. In base a questi dati dovrai decidere se ti conviene usare queste keywords o no.
- Google PageRank: il valore che Google assegna a ogni pagina a seconda di una serie di parametri che non sono pubblici. Tra di essi il numero di links in ingresso di valore.
Strumenti di ottimizzazione di parole chiave
Sono sempre di più le aziende che si dedicano a posizionare le pagine web di un’attività in cima al ranking. Si utilizzano diversi software. Ci sono anche piattaforme per ottimizzare la selezione delle parole chiave.
Si tratta di strumenti che offrono suggerimenti delle parole chiave. Suggeriscono le parole migliori basandosi sui risultati dei diversi motori di ricerca e sono abbastanza attendibili.
Questi strumenti mostrano quelle che potrebbero essere le parole chiave ottimali in diverse situazioni. Alcuni sono:
1.- Wordtracker
È considerata una delle migliori applicazioni specifiche. È a pagamento ma esiste un’opzione di prova con accesso gratuito. Questo strumento ti mostra tutte le opzioni che puoi avere a seconda delle parole chiave o espressioni che cerchi, basandoti sulla tematica che stai cercando.
Ti offre anche dati come il numero di volte che è stata cercata una parola. Una volta verificati i risultati si mostra una tabella con le ricerche effettuate negli ultimi due mesi. È qui che potrai scegliere le parole che vuoi aggiungere al tuo carrello.
In questa selezione Wordtracker mostra tutte le parole in ordine di rendimento, secondo la popolarità, la concorrenza e il numero di volte in cui la parola è stata usata.
2.- SEMrush
È uno degli strumenti più noti. Dispone di diverse opzioni che ti aiuteranno non solo a definire le parole chiave più adeguate per le tue campagne PPC. Inoltre potrai conoscere le strategie della concorrenza e verificare se stanno funzionando e le keyword per cui è posizionata.
3.- Teoma
Un’altra delle applicazioni specifiche che ti aiuterà a identificare le parole chiave su cui basare le tue strategie. Si tratta di mostrare frasi e espressioni legate alle keywords che hai pianificato. Anche se i risultati finali non sono molti.
4 – Pianificatore di parole chiave di AdWords
Un altro degli strumenti più usati. È di proprietà di Google. È parte degli strumenti gratuiti che Google offre per migliorare il rendimento delle campagne di AdWords.
Il pianificatore di parole chiave di Adwords offre suggerimenti mostrando ricerche recenti secondo le parole chiave introdotte. Non riflette però i dati del numero di ricerche. Mostra invece la previsione delle persone che seguiranno il link dell’annuncio a seconda dei termini selezionati.
Come puoi osservare sapere quali sono le parole chiave adeguate è un compito essenziale per posizionarti. Sono molti gli strumenti e programmi che ti possono facilitare il lavoro. Ma ti consigliamo di definire una lista di keywords su cui lavorare.
Per creare questa prima lista ti conviene analizzare su Google Analytics quali sono le keywords per cui ti trovano i visitatori. O identificare quali parole funzionano meglio con determinati segmenti del tuo database.
Quindi è interessante scommettere su piattaforme professionali di emailing come MDirector. Uno strumento che offre informazioni adeguate per definire le parole chiave della tua strategia.